Delebio, Latteria Valtellina: numeri positivi

Crescono fatturato e produzione della cooperativa

I formaggi della latteria durante la stagionatura (ANP)

I formaggi della latteria durante la stagionatura (ANP)

Delebio, 3 maggio 2019 - Anche nel 2018 la Latteria Sociale Valtellina ha pagato, ai propri soci, un prezzo del latte superiore alla media di mercato. Una cooperativa proiettata nel futuro, che prospera e che cresce, mantenendo la centralità del socio. Sostenere e valorizzare l’attività agricola dei soci, assicurando loro un adeguato supporto tecnico e la migliore valorizzazione possibile per i prodotti conferiti, latte vaccino, latte caprino e formaggio: è lo scopo della cooperativa, agricola a «mutualità prevalente». La giusta remunerazione e la puntualità delle liquidazioni: tutto ciò che serve alle 105 aziende agricole socie per proseguire l’attività, investire e programmare il futuro. Una certezza per le 452 famiglie coinvolte nell’attività della coop e per il settore lattiero-caseario provinciale di cui la Latteria Valtellina rappresenta la realtà più importante.

«Siamo orgogliosi di mantenere la centralità del socio, che non è comune a tutte le cooperative - ha detto il direttore Marco Deghi in assemblea - e di garantire una remunerazione del latte più alta rispetto al prezzo di mercato. La nostra gestione è finalizzata a sostenere i soci nella loro attività». L’assemblea dei soci, riunita nei giorni scorsi nella sede di Delebio, ha sancito ciò che va oltre i numeri: l’adesione a un progetto nato quarant’anni orsono, la coesione alla base della crescita costante, necessaria per mantenere, e se possibile allargare, le quote di mercato. Ne sono prova gli investimenti, 5.4 milioni di euro negli ultimi due anni, 3.2 nel solo 2018. Fra questi spicca il completamento del polo produttivo di Trivate, inaugurato l’autunno scorso, che ha rappresentato una svolta per l’attività dell’azienda, sul fronte della qualità del lavoro e del servizio al cliente, ma anche dal punto di vista della sostenibilità con un risparmio energetico superiore al 30%. Negli ultimi mesi del 2018 sono iniziati i lavori per la realizzazione della nuova centrale del latte di Postalesio che si concluderanno quest’anno con un investimento complessivo di tre milioni di euro.

Nel  2018 la cooperativa, che impiega 124 dipendenti, ha raccolto 33.2 milioni di litri di latte – con un fatturato che sfiora i 32 milioni di euro, con un incremento di 900mila euro rispetto al 2017 - che è stato trasformato nei caseifici aziendali ottenendo poco più di tremila tonnellate di formaggi, il 7.6% in più rispetto all’anno precedente. In un mercato in crisi, emerge il dato in controtendenza relativo all’aumento del latte alimentare nelle diverse tipologie. Per quanto riguarda i prodotti, il Valtellina Casera si conferma il formaggio leader tra i semiduri con una quota di oltre il 54%, seguito dal Val Lesina con il 22%. Il Piattone è il primo tra i formaggi molli e rappresenta quasi il 57%, più staccato lo Scimudin con il 25%.