Sondrio, dalla Camera di commercio ossigeno alle imprese

Sondrio, 15 maggio 2020 - Quattrocentoventimila euro alle imprese di Valtellina e Valchiavenna per la ripresa dell’attività dopo il lungo stop imposto dall’emergenza. Questo il pacchetto di aiuti dalla Camera di commercio di Sondrio che ha recuperato importanti risorse economiche da destinare alle aziende. Tre gli strumenti individuati: 170mila euro per contributi in conto interessi per le imprese che attivano prestiti sul bando "FAIcredito"; 150mila euro garantiti nell’ambito dell’Accordo territoriale sottoscritto con enti pubblici, associazioni di categoria, banche e consorzi fidi; 100mila euro per il bando "Safe working", che finanzia le spese sostenute in materia di sicurezza. "<

Le fasi iniziali di questa ripresa si presentano particolarmente delicate in molti comparti economici, seppure con dinamiche diverse - sottolinea la presidente Loretta Credaro - ma per tutti pesa la mancanza di liquidità. Abbiamo scelto di intervenire con misure subito efficaci, stringendo al massimo i tempi, per dare risposte immediate. Non c’è tempo da perdere perché gli operatori sono impegnati da un lato a ripianare le perdite causate dai mancati incassi e dal blocco di commesse e appalti, dall’altro ad affrontare spese per adeguarsi alle nuove norme in materia di sicurezza e distanziamento. È un periodo difficile, che mette a dura prova la resistenza dei nostri imprenditori, ma dobbiamo uscirne, garantendo tutto il supporto possibile". I 170mila euro di cofinanziamento del bando "FAIcredito - Fondo abbattimento interessi", sono una misura straordinaria di Regione Lombardia (che porta il fondo a un totale di 215mila euro) e camere lombarde per la liquidità delle micro, piccole e medie imprese: contributi per l’abbattimento degli interessi (il 3%, fino ad un massimo di 5 mila euro) e delle commissioni fideiussorie (il 50%, fino a 1.000 euro). L’Accordo territoriale, che prevede 150mila euro (destinati ad aumentare) messi a disposizione dalla Camera di commercio di Sondrio, permetterà agli imprenditori di beneficiare di condizioni particolarmente vantaggiose non soltanto per quanto riguarda i tassi di interesse applicati ma anche per commissioni e spese di istruttoria.

Sono previsti finanziamenti per nuova liquidità su tre fasce: fino a 25mila euro, 150mila euro e 250mila euro. La Camera di commercio parteciperà inoltre con 100mila euro al bando "Safe working - Io riapro sicuro", di imminente avvio, sempre in collaborazione con Regione Lombardia e Camere di commercio lombarde, con contributi a fondo perduto a copertura delle spese per gli investimenti sostenuti in materia di sicurezza anti "Covid-19". Anche per questa iniziativa, le risorse saranno aumentate proporzionalmente grazie a Regione Lombardia, fino a raggiungere un importo complessivo stimato in 3-400mila euro.