Progetto "Aree interne": enti e operatori a confronto

Bormio, nuove idee emerse dall'incontro promosso da Confartigianato

L'incontro a Bormio

L'incontro a Bormio

Bormio, 24 maggio 2017 - Si è svolto nei giorni scorsi a Bormio un confronto sul progetto delle "Aree Interne" organizzato da Confartigianato Imprese Sondrio con i vertici degli Enti Locali (Comunità Montana e Comuni). All'incontro hanno partecipato il presidente della Comunità Montana Alta Valtellina Raffaele Cola, il referente del progetto Ezio Trabucchi accompagnati dai referenti della società Eur&ca curatrice del progetto stesso.

Per la Sezione di Bormio era presente il Presidente della stessa Sezione Fulvio Sosio e una rappresentanza dei consiglieri; è toccato a questi ultimi stimolare i presenti per approfondire le possibili ricadute sul mondo della piccola impresa e dell'artigianato. Nel corso dell'incontro sono state affrontate tutte le fasi di sviluppo del progetto a cui si sono aggiunte le importanti risorse proveniente dall'Accordo con i “Comuni di Confine” (Province autonome di Bolzano e Trento) e non meno importante anche le novità legislative legate alla gestione del Parco dello Stelvio cui saranno destinate importanti risorse. 

Il presidente della Comunità Montana Cola e il sindaco di Valdidentro hanno posto l'accento sul valore strategico delle risorse messe in campo per l'intero territorio e sull'importante ruolo svolto dalla Regione Lombardia attraverso l'impegno del Sottosegretario Parolo che ha sostenuto fin dall'inizio l'obiettivo di offrire un'opportunità di sviluppo per un'area interamente montana e di affidare un ruolo centrale ai Comuni cui saranno destinati direttamente buona parte dei fondi. 

I referenti di Eur&ca  hanno illustrato il progetto sul piano tecnico e operativo e hanno chiarito gli aspetti di attuazione del programma stimolando il territorio e gli attori economici e sociali a cogliere le opportunità previste dal progetto. Dagli stessi tecnici è arrivata la sollecitazione a tutte le parti interessate (Comuni e Operatori economici in primo luogo) a sfruttare le opportunità offerte dal Programma e farsi “trovare preparati” di fronte ad un Piano pluriennale che potrebbe se ben declinato ridisegnare il futuro economico del comprensorio. 

Un importante cenno è stato posto anche alle risorse destinate alla formazione delle risorse umane sia per gli occupati sia per i giovani alla ricerca di specializzazione e di alta formazione ; in questo senso è stato sottolineata la valorizzazione del Centro Vallesana del Pfp (Polo per la Formazione professionale). Le azioni formative - hanno sottolineato i referenti del progetto - saranno incentrate sul settore turistico ma una parte di risorse saranno dedicate anche ad altri comparti come quello manifatturiero e produttivo.