Allo Stelvio un concerto sul tetto d’Europa

«Ottima la direzione di Paolo Totti, come pure si è distinta la flautista solista, Monica Finco. Un concerto molto riuscito»

BRAVI La prestigiosa rassegna di musica da camera ha fatto tappa agli oltre 3mila metri del rifugio Livrio, fra i nevai perenni

BRAVI La prestigiosa rassegna di musica da camera ha fatto tappa agli oltre 3mila metri del rifugio Livrio, fra i nevai perenni

Passo Stelvio, 23 agosto 2016 - Quando professionalità, eccellenza e originalità camminano appaiate nascono progetti di valore destinati ad espandersi. Così è per il Festival Masterclass Le AltreNote, prestigiosa rassegna di musica da camera promossa dall’omonima associazione musicale da anni impegnata nella diffusione ed insegnamento della musica classica antica e contemporanea che anche per l’estate 2016 (titolo dell’edizione: Playing youth: giochi sonori) sta offrendo a valligiani e turisti concerti ed incontri che valgono oro. E se organizzare eventi è ormai pratica consolidata di tanti, offrire iniziative melodiche capaci di restituire autenticità alla quotidiana esistenza è decisamente appannaggio di pochi. L’associazione «LeAltreNote», carismatica paladina della musica come cultura, ci è riuscita anche questa volta con particolare maestria. Un successo confermato ad ogni kermesse musicale da platee sempre più entusiaste ed ammirate composte da innumerevoli persone giunte da ogni parte d’Italia (ma anche da diversi altri Paesi).

BRAVI La prestigiosa rassegna di musica da camera ha fatto tappa agli oltre 3mila metri del rifugio Livrio, fra i nevai perenni
BRAVI La prestigiosa rassegna di musica da camera ha fatto tappa agli oltre 3mila metri del rifugio Livrio, fra i nevai perenni

Pubblico di residenti e turisti formato da intenditori, autorevoli esperti del genere, ma anche da normali cittadini che amano la musica soltanto perchè dona loro intensa emozione. Un successo ampiamente meritato scaturito da incessante impegno e ottima capacità organizzativa. Degno di nota, fra gli altri, senza dubbio anche il concerto per flauti più alto d’Europa svoltosi allo Stelvio presso la suggestiva location del terrazzo del rifugio monte Livrio a ben 3174 metri (ospitati da Umberto Capitani, attento padrone di casa) con protagonisti i giovani talentuosi componenti de I Flauti di Toscanini: 14 flautisti dalla straordinaria abilità strumentale. Sotto l’ineguagliabile direzione di Paolo Totti con la bravura di Monica Finco, flauto solista, i musicisti si sono fatti onore. Per loro applausi incessanti e diverse richieste di bis.

Oltre un centinaio i presenti (ma in molti hanno dovuto rinunciare per via dell’esiguità di spazio). Dipinte nell’aria con perizia e incisività melodie indimenticabili ondeggianti in un potente magma sonoro snodatosi piano lungo le vette fino al cielo. «Siamo assolutamente soddisfatti e il nostro bilancio è più che positivo per tutti gli appuntamenti svoltisi finora - ha dichiarato Stefano Parrino, presidente associazione LeAltreNote, ma anche valido musicista -. Ci fa sentire onorati portare la musica in luoghi spesso non deputati alla melodia. E’ sempre una sfida». Una sfida che l’associazione LeAltreNote, a quanto pare, sta portando avanti con notevole capacità.