Sondrio, il comune dichiara guerra alle zanzare ma la disinfestazione è un flop

Cittadini esasperati e parchi off-limits. E scatta la polemica

Disinfestazione zanzare

Disinfestazione zanzare

Sondrio, 24 agosto 2019 - «La guerera dichiarata dal Comune di Sondrio alle zanzare sembra persa. Abbiamo ricevuto molte segnalazioni di cittadini esasperati da questi insetti che in questo ultimo periodo sembrano essere tornate pesantemente alla carica. Tutti i quartieri di Sondrio e anche le frazioni più alte ne sono invasi e la frequentazione di alcuni parchi e giardini cittadini è quasi proibitiva». A farsi portavoce della problematica, che non sembra essersi attenuata nonostante gli interventi programmati, è il consigliere comunale Francesco Bettinelli, del gruppo di minoranza Sondrio Democratica (composto da lui e da Donatella Di Zinno). Proprio a lui, infatti, sono pervenute molte segnalazioni della massiccia e fastidiosa presenza. Ad innervosire la popolazione sono, soprattutto, le conseguenze delle punture sui più piccoli che sono anche i più bersagliati dalle zanzare.

«Quest'anno il Comune aveva deciso di portare avanti una campagna che prevedeva anche la nebulizzazione di prodotti adulticidi presso tutte le aree verdi pubbliche della città frazioni escluse, ricorrendo a prodotti a bassa tossicità – spiega il consigliere -. Interventi che hanno avuto un costo non indifferente (10mila euro), ma che non sembra abbiano avuto gli effetti desiderati». Stando, infatti, al calendario diffuso dall’amministrazione a inizio estate gli interventi di disinfestazione sarebbero terminati nella notte del 7 agosto (erano previste due notti nei mesi di giugno, luglio e agosto). Mentre quelli larvicida erano stati fissati per la settimana successiva al 19 giugno.

«Tutti gli interventi programmati sono stati effettuati? - domanda Bettinelli a fronte delle tante segnalazioni - Le piogge ne hanno attenuato gli effetti? L’amministrazione sta facendo le opportune valutazioni, promesse in fase di presentazione della campagna di disinfestazione, al fine di valutare la prosecuzione delle disinfestazione anche nei mesi seguenti? Le frazioni verranno coinvolte?». «Stiamo valutando se porre queste domande in maniera diretta con apposita interrogazione, crediamo sia opportuno sapere quali interventi sono stati fatti e quali verranno posti in essere nelle prossime settimane – conclude il consigliere - I più colpiti risultano essere spesso i bambini, alla ripresa delle scuole sarebbe un peccato precludere l’uso dei giardini agli alunni fin quando la bella stagione lo permetterà». In tanti negli ultimi giorni si sono rivolti agli uffici del Comune per segnalare il problema che non sembra essere circoscritto al mancato rispetto della normativa volta a prevenire la formazione di zanzare nei giardini privati. La loro presenza da fastidiosa è divenuta pericolosa soprattutto perché le zanzare sono considerate veicoli del virus Zika, della Dengue e della Chikungunya.