Sondrio, moderna, accessibile e più tecnologica. Villa Quadrio si rinnova

Sondrio, progetto da 400mila euro coperto da un bando

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Sondrio, 4 giugno 2022 - ​ Un maquillage da 400mila euro per Villa Quadrio. È questa la cifra necessaria per poter ammodernare e abbellire Villa Quadrio, pezzo pregiato degli immobili comunali e sede della Biblioteca Rajna. Il progetto del Comune di Sondrio è stato infatti ammesso al finanziamento sul bando regionale per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali, risultando decimo su oltre 300 richieste.

Il progetto prevede otto interventi all’interno e all’esterno dell’edificio per il miglioramento dell’accessibilità per le persone con disabilità, l’innovazione tecnologica e l’ammodernamento. "Villa Quadrio è patrimonio del Comune e dei cittadini – sottolinea il sindaco Marco Scaramellini –: un edificio di valore storico e architettonico che ospita un importante polo culturale cittadino qual è la Biblioteca Rajna, per i servizi che offre e per le iniziative che promuove. Da tempo con l’assessore Marcella Fratta avevamo valutato un intervento complessivo per risolvere una serie di problematiche, evidenziate dal trascorrere del tempo, e per soddisfare nuove esigenze, prima fra tutte la volontà di allargare i servizi rivolti alle persone con disabilità. L’opportunità ci è stata fornita da questo bando regionale: il progetto ha ottenuto la decima posizione nella graduatoria stilata dalla Regione e ci rende molto ottimisti sulla concessione del contributo". Quest’ultimo ammonterebbe a poco più di 359mila euro, ai quali il Comune dovrebbe aggiungere circa 55mila euro di fondi propri per finanziare intero l’intervento. Tra le opere progettate vi sono la realizzazione di un camminamento in lastre di pietra, il miglioramento dell’accessibilità alla nuova sala periodici ed emeroteca, l’adeguamento dell’illuminazione interna e degli impianti antintrusione e rilevazione incendi. Sono inoltre previsti l’allestimento di postazioni multimediali per consentire alle persone con disabilità sensoriali e cognitive di fruire dei contenuti culturali e l’avvio di indagini per verificare lo stato dei soffitti dipinti.