Sondrio, un aiuto dal cielo per le terrazze coltivate a vite: ecco i droni

Permetteranno una gestione più puntuale e sostenibile. Iniziate le prime simulazioni

Agili, ecologici e molto rapidi: l’applicazione dei droni è sempre più diffusa

Agili, ecologici e molto rapidi: l’applicazione dei droni è sempre più diffusa

Sondrio - Un progetto avveniristico, con l’ausilio dei droni, per il trattamento dei vigneti sui terrazzamenti valtellinesi. La sostenibilità ambientale ed economica e il futuro della viticoltura di montagna sono al centro del progetto pilota presentato da un gruppo di lavoro formato dalla Fondazione Fojanini di Studi Superiori di Sondrio e da due Cooperative vitivinicole particolarmente interessate al progetto: la Cooperativa vitivinicola di Montagna, Poggiridenti e Ponchiera, ente Capofila, e la Cooperativa Agricola di Albosaggia, Caiolo e Faedo. Obiettivo dell’iniziativa lo sviluppo di nuove tecnologie in viticoltura per creare un modello di vigneto terrazzato innovativo. Il progetto pilota, finanziato dal GAL sull’operazione 16.2.01 del PSR 2014-2020, è articolato in tre ambiti e desta un particolare interesse per gli sviluppi che potrà portare nella viticoltura valtellinese, in particolare nella fase legata all’utilizzo dei droni.

In tale ottica, nelle scorse settimane un banco di prova realizzato presso l’aviosuperficie di Caiolo ha simulato l’utilizzo del drone per un intervento di concimazione fogliare in vigneto: attraverso l’utilizzo di acqua e cartine idrosensibili il test ha dimostrato l’efficacia del drone, in termini di bagnatura e tempistica di intervento, con ottimi risultati che dovranno essere ulteriormente testati in campo, per valutare tutti gli aspetti necessari per un futuro possibile utilizzo di prodotti veri e propri. Poi occorrerà una richiesta di deroga agli enti preposti per l’utilizzo dei droni a livello sperimentale. Un progetto che parte da lontano e che vede coinvolto come partner tecnico l’azienda Aces Air di Francesco Gritti e Luca Triangeli. "Non è un caso che, nella settimana in cui la Fondazione Fojanini festeggia i cinquant’anni dalla sua nascita - dice Sonia Mancini, presidente di Fondazione Fojanini –, si presenti un progetto innovativo per il settore vitivinicolo. Si intende sviluppare un nuovo modello di gestione dei vigneti terrazzati con soluzioni più ecocompatibili e sostenibili".