Scomparso in Valmalenco, continuano le ricerche: "Non si esclude alcuna pista"

Il procuratore: "L'ipotesi su cui stiamo lavorando è quella di un incidente o un malore in montagna, e stiamo setacciando un'ampia zona anche con i cani molecolari"

Macchina delle ricerche in azione

Macchina delle ricerche in azione

Chiesa Valmalenco (Sondrio), 12 dicembre 2018 -  "Al momento non sono emersi elementi che possano spingerci verso un'ipotesi delittuosa, ma non si esclude alcuna pista e le ricerche proseguono senza sosta". Così il procuratore capo della Repubblica di Sondrio, Claudio Gittardi, in merito alla scomparsa di Mattia Mingarelli, 30enne di Albavilla, in provincia di Como, di cui si sono perse le tracce da venerdì pomeriggio in Valmalenco.

"Da quanto emerso - prosegue il procuratore Gittardi, affiancato dal colonnello Emanuele de Ciuceis, comamdante provinciale dei carabinieri - il giovane sarebbe arrivato da solo, in compagnia del cane Dante, in mattinata in località Barchi, avrebbe lasciato i bagagli nella sua baita e sarebbe andato a pranzo in un rifugio della zona (non al ristoro Barchi poco distante dalla casetta, ndr.) Si é poi congedato dicendo che sarebbe tornato per cena, ma non è mai tornato". Dopo pranzo, sempre stando alle ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, sarebbe andato a fare una passeggiata con il cane Dante. Attorno alle 16 pubblica la foto dell'amico a quattro zampe, poi sparisce nel nulla. Nella notte il cane, invece, torna a casa, verrà trovato mentre gironzola tra la baita e il ristoro. Il cellulare, invece, viene trovato la mattina dopo poco distante dal gestore del Ristoro Barchi, che lo consegna ai genitori di Mattia, giunti in quota per cercare il figlio scomparso.

"L'ipotesi su cui stiamo lavorando - ha proseguito il procuratore - è quella di un incidente o un malore in montagna, e stiamo setacciando un'ampia zona anche con i cani molecolari. Meno probabile l'ipotesi di un allontanamento volontario o di un gesto disperato, non c'è nulla che possa far pensare a una pista del genere. Ma non escludiamo nulla".