Valmalenco, frana sul percorso della gara

Migliaia di metri cubi caduti di notte lungo il tracciato della Vut

Vut, celebre competizione in Valmalenco

Vut, celebre competizione in Valmalenco

Valmalenco, 22 luglio 2019 - Una enorme frana sul tracciato, e solo la grande preparazione degli organizzatori, che si avvalgono dell’aiuto delle esperte guide alpine della Valmalenco, ha permesso il normale svolgimento della Vut, la Valmalenco ultra distance trail. Lo smottamento è sceso dalla val di Scerscen nella notte tra venerdì e sabato: migliaia di metri cubi di roccia si sono staccati dalla montagna cadendo a valle e cancellando 200 metri di sentiero. Sentiero lungo il quale era previsto il passaggio degli atleti partecipanti alla Vut. Fortunatamente lo smottamento è avvenuto durante la notte quando ancora nessuno era in zona, e non si sono registrati feriti o disagi particolari per la popolazione.

Rapodamente giunti sul posto in elicottero, gli uomini del soccorso alpino Valmalenco insieme al direttore di gara, la guida alpina Ivan Pegorari, alla guida alpina Giuseppe Della Rodolfa, e al responsabile del percorso, Paolo Moriondo (geologo), hanno valutato la situazione e tracciato immediatamente una variante di percorso per quel tratto in grado di garantire la sicurezza degli atleti così la gara si è svolta senza alcun intoppo. «Un grande ringraziamento va alla macchina della sicurezza della Vut, che grazie a esperienza e competenza sa intervenire tempestivamente per risolvere situazioni difficili – hanno scritto gli organizzatori dell’apprezzata competizione ieri sulla pagina Facebook -. Nella notte uno smottamento in val di Scerscen ha cancellato più di 200 metri di sentiero. Prontamente hanno valutato la situazione e tracciato immediatamente una variante di percorso per quel tratto in grado di garantire la sicurezza degli atleti».

Per quanto riguarda la gara, Franco Collé ha vinto la competizione: il campione valdostano aveva già fatto sua la prima edizione del 2017. A sfidarlo, nella gara partita nella tarda serata di venerdì 19 luglio in contemporanea da Chiesa in Valmalenco (individuale) e Lanzada (staffette), ci ha provato il sondriese Christian Pizzatti, azzurro di trail running, che ha chiuso la durissima prova (90 chilometri per 6000 metri di dislivello positivo) con 48 minuti di ritardo dal vincitore. Podio completato dal “local” Luca Schenatti, terzo al traguardo appunto, che ha lui pure contenuto entro l’ora (55 minuti) il distacco da Collé.