Indigesto il raduno dei fuoristrada: "Unimog, mezzi rumorosi e inquinanti"

Non è convinto il gruppo di minoranza “Ho a cuore Chiavenna” riguardo la gestione dell’evento appena concluso, il raduno mondiale di questi particolari fuoristrada

 Un momento del passaggio in Valle dei grossi mezzi

Un momento del passaggio in Valle dei grossi mezzi

Chiavenna (Sondrio), 17 settembre 2019 - «Sabato mattina chi era a spasso per Chiavenna ha assistito alla parata degli Unimog, mezzi interessanti per il trasporto su terreni accidentati, per qualcuno anche divertenti, ma ci chiediamo: che c’entrano con Chiavenna, in particolare con il centro storico?». Non è convinto il gruppo di minoranza “Ho a cuore Chiavenna” riguardo la gestione dell’evento del weekend appena concluso, il raduno mondiale a Somaggia (frazione del Comune di Samolaco) di questi particolari fuoristrada. Accusati di aver portato tanto baccano per le vie del centro storico: «Rendendo l’aria irrespirabile – continua il comunicato pubblicato sulla propria pagina Facebook dal gruppo – hanno creato disagio alle famiglie che ci abitano, agli esercizi commerciali e ai molti turisti ignari, seduti ai tavolini dei bar. Inoltre mezzi così pesanti non hanno portato benefici alla delicata pavimentazione in pietra del centro».

La polemica nasce dal raduno mondiale Unimog di Somaggia dei giorni scorsi, a cui hanno partecipato anche appassionati provenienti dall’Argentina. In particolare, nei confronti di alcune «parate» che sono state fatte dai mezzi in occasione delle visite organizzate alla Galleria dei Vigili del Fuoco di Chiavenna. La domanda che si pone il gruppo “Ho a cuore Chiavenna” è se non fosse stato meglio limitarne il transito alle zone circostanti le vie centrali della città del Mera. Al gruppo di minoranza resta chiara la visibilità che una manifestazione di carattere internazionale, come quella dei giorni scorsi, porti visibilità al territorio, ma a destare le preoccupazioni del gruppo sta una riflessione di fondo: a quale «potenziale target turistico» si fa riferimento? «Vogliamo promuovere sulle nostre montagne mezzi rumorosi e maleodoranti? Considerando l’elevato consumo, è questa l’attenzione rivolta all’ambiente?». L’invito è quello di superare gli slogan ed attuare delle scelte più green: «Avremmo apprezzato maggiormente un raduno che promuovesse mezzi elettrici innovativi».