Una rassegna e un concerto Omaggio ad Alfredo Piatti

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Bergamo rende omaggio ad uno dei suoi figli più illustri, Alfredo Piatti, meglio conosciuto come il "Paganini del violoncello", uno tra i più acclamati e famosi strumentisti dell’Ottocento europeo, al pari di Liszt e Mendelssohn suoi colleghi e amici. Per il bicentenario della sua nascita è in programma un doppio appuntamento. Oggi la biblioteca Angelo Mai presenta una mostra aperta al pubblico incorniciata da esecuzioni mattutine (alle 10 e alle 11,30) di Piatti. non solo. Sempre oggi la biblioteca Angelo Mai e la biblioteca Donizetti, in collaborazione con l’associazione Alfredo Piatti, impreziosiranno le consuete visite gratuite alle sale monumentali della biblioteca con un’esecuzione musicale nel Salone Furietti, a cura del Trio di Bergamo, composto da Ljuba Bergamelli (soprano), Andrea Bergamelli (violncello) e Attilio Bergamelli (pianoforte), con musiche di Alfredo Piatti. Nella Sala Tassiana della biblioteca Mai verranno esposti alcuni documenti, legati al musicista bergamasco, appartenenti ai tre fondi Piatti-Lochis, Piatti-Arnal e Piatti-Ruffoni donati dagli eredi e conservati dalle due biblioteche. Si potranno visionare musiche manoscritte (anche autografe) e a stampa, fotografie e altra documentazione dell’epoca, nonchè il violoncello piccolo impiegato da Piatti ancora ragazzino. Domani, invece, alle 18 (ingresso libero), in Sala Piatti il festival internazionale Alfredo Piatti, protagonisti il trio Bergamelli e il duo Gianluigi Trovesi e Umberto Petrin al pianoforte.