BORMIO (Sondrio)
Alcuni turisti che passeggiavano sul Lungo Frodolfo, a fianco della pista ciclabile di Bormio, hanno notato nel letto del torrente quello che ai loro occhi appariva come un ordigno bellico. Sono stati informati subito i carabinieri della locale caserma, dipendenti dalla Compagnia di Tirano. Si è poi accertato, con un sopralluogo dei carabinieri, che si trattava di un proiettile da mortaio risalente alla Prima Guerra mondiale della lunghezza di circa cinquanta centimetri e una larghezza di quindici.
Probabilmente il residuato bellico è stato trascinato a valle dalle correnti in piena dei giorni scorsi, con l’ultima ondata di maltempo in Alta Valtellina, che a loro volta lo hanno raccolto, magari, dalle acque provenienti dai ghiacciai. L’area è stata interamente transennata e il comandante della Compagnia Cc di Tirano ha informato il Genio Guastatori di Cremona, per l’avvio della procedura di rimozione prevista in questi casi con successivo brillamento. Mi.Pu.