Ucciso in Thailandia, arrestato presunto killer. Caccia all'ex moglie della vittima

L'uomo, sospettato dell'omicidio di Giuseppe De Stefani, 62 anni di Chiavenna, si professa innocente

I poliziotti e nel riquadro i due ricercati

I poliziotti e nel riquadro i due ricercati

Chiavenna, 28 gennaio 2018 - È stato catturato oggi pomeriggio in Thailandia Amaury Rigaux, il francese sospettato di aver ucciso Giuseppe De Stefani, 62 anni, ex infermiere di Chiavenna, lo scorso 19 gennaio assieme all'amante thailandese, Rujira Iamlamai, ex moglie della vittima, che però non è ancora stata presa. La donna è sfuggita alla cattura, ma secondo la polizia si trovava assieme al francese nella fuga.

Rigaux, che in passato era stato inserito nella lista nera dell'immigrazione thailandese, si professa innocente; sarà interrogato domani dalla polizia thailandese e dall'Interpol. Nella Toyota Yaris con cui si era dato alla fuga, gli agenti hanno trovato delle bombolette di vernice nera che erano state usate per cambiare colore alla macchina e oscurarne la targa. L'automobile era però stata identificata nei filmati di alcune telecamere di sicurezza, che hanno consentito alla polizia di stringere il cerchio attorno ai fuggitivi. La coppia è stata da subito sospettata per i tanti indizi lasciati dietro di sé.

Le testimonianze di alcune persone, residenti vicino al luogo dove era stato mutilato e bruciato il corpo di De Stefani, avevano condotto la polizia a casa di Iamlamai, dove la vittima aveva vissuto fino allo scorso ottobre assieme ai due figli piccoli di lei, avuti da una precedente relazione. All'interno dell'abitazione, oltre a una macchia di sangue, era stato trovato anche il passaporto di De Stefani e una sua lettera in cui accusava l'ex fidanzata e convivente di averlo amato solo perché voleva i suoi soldi: "Non ho mai incontrato nessuno più cattivo di te", aveva scritto. Pochi mesi fa aveva sorpreso i due amanti a letto, troncando definitivamente la relazione. De Stefani era un infermiere in pensione che si era trasferito in Thailandia dopo essere rimasto vedovo. Era arrivato nel Paese asiatico nel 2013 anche per stare vicino al figlio, che gestisce lì un ristorante, ma tornava un paio di volte all'anno a Chiavenna, dove vive la figlia.