Kit usato per passare l’esame (foto repertorio)
E' stato tradito da un foro nel colletto e dal nervosismo manifestato durante gli esami della patente sostenuti alla alla Motorizzazione Civile di Sondrio. Particolari che non sono sfuggiti agli agenti della polizia stradale, che hanno notato anche la strana posizione assunta da un nigeriano, seduto in modo inusuale di fronte al monitor. Per questo, al termine dell'esame, concluso con esito positivo, i poliziotti hanno deciso di seguire l'uomo per accertare presenza di complici all'esterno che potevano avere suggerito le risposte corrette al candidato.
Una tesi che è stata confermata poco dopo, quando l'uomo è stato raggiunto al centro di Sondrio da un'auto con a bordo altri due connazionali. I due sono stati fermati e identificati, e dal colletto dell'esaminato si vedeva chiaramente sporgere l'ottica di una microtelecamera elettronica autoalimentata che consentiva al candidato di riprendere lo schermo sul quale apparivano le domande dei quiz, ripresa visibile a terze persone grazie ad una sim card che permetteva la trasmissione dell'immagine ritratta. Questaa strumentazione ha consentito al candidato, tramite di micro auricolare Bluetooth inserito all'interno del padiglione auricolare destro, di ricevere le risposte dal complice "suggeritore".
Uno degli altri stranieri a bordo dell'auto è stato trovato in possesso di analoga strumentazione nascosta sempre nel colletto, mentre nei confronti del conducente del veicolo risultava un provvedimento di revoca della patente. Pertanto gli è stata applicata la sanzione del fermo del veicolo per tre mesi.