“Trofeo dei Territori“, un’abbinata sport-turismo

Bormio, pochi giorni ancora e si disputerà la kermesse lombarda di volley giovanile

E’ tutto pronto a Bormio per il “Trofeo dei Territori“. Finalmente, dopo due anni in cui la kermesse è stata annullata, la Magnifica Terra ospiterà il prossimo fine settimana il “Trofeo dei Territori–Kinderiadi“, la manifestazione regionale più importante a livello giovanile che vedrà in campo alcuni dei migliori talenti lombardi pronti a sfidarsi per un grande obiettivo. Il 23 e 24 aprile sarà l’Us Bormiese, in stretta collaborazione con il Comitato di Sondrio della Fipav presieduto dall’infaticabile Bruno Savaris, ad organizzare questo importante evento riservato alle atlete Under 14 ed agli atleti maschi Under 15. Nelle due giornate si scontreranno le rappresentative, femminili e maschili, dei 9 Comitati lombardi.

Al di là dell’aspetto sportivo la kermesse è importantissima dal punto di vista turistico e quindi della promozione del territorio oltre che da quello psicologico perché segna la ripartenza verso la normalità, dopo due anni difficilissimi. "A Bormio e nelle altre località vicine tutto è ormai pronto per ospitare il trofeo, una manifestazione importantissima per una molteciplità di aspetti, non ultimo quello della ripartenza dopo i due anni caratterizzati dalla pandemia", dice il presidente Savaris. Sei i palazzetti coinvolti: tre a Bormio, quelli di Valdisotto, Valdidentro e Valfurva. "In questi anni il movimento pallavolistico valtellinese, ma non solo, ha perso parecchi atleti - aggiunge -. Con questa kermesse vogliamo dire anche a chi è ancora scettico sulla ripresa del volley e degli sport al chiuso che si può riprendere in sicurezza. Inoltre il trofeo dei territori è molto importante dal punto di vista del turismo perché consente di avere oltre 400 tra atleti, tecnici, dirigenti, arbitri e ufficiali di gara e centinaia di familiari al seguito". F.D’E.