Vininfesta: il 19 maggio la XIV edizione

L'evento è organizzato per la valorizzazione delle produzioni enologiche della Bassa Valle

Christian Borromini

Christian Borromini

Traona, 11 maggio 2018 - Un programma di interesse storico ed enologico che coinvolgerà operatori e appassionati ma anche semplici cittadini. Oltre la sua veste conviviale, che da anni la caratterizza, Vininfesta alla Costiera dei Cech, la manifestazione promossa dalla Comunità Montana di Morbegno per valorizzare le produzioni enologiche della Bassa Valtellina, propone per la sua XIV edizione, in programma Traona sabato 19 maggio, un momento di approfondimento sulla vitivinicoltura valtellinese.

In apertura del programma, alle 9.30, presso il polifunzionale, sarà Nello Bongiolatti, responsabile del Settore vinicolo della Fondazione Fojanini, a presentare in anteprima il suo libro dal titolo: “Valtellina terra di vite e di vini - La Chiavennasca la sua gemma più preziosa”. L’incontro sarà introdotto e moderato da Giulia Rapella, responsabile del Settore agricoltura e foreste della Comunità Montana di Morbegno. Seguiranno gli interventi di sette agricoltori locali che racconteranno la loro esperienza: un confronto che si annuncia interessante per conoscere le aziende vitivinicole del comprensorio morbegnese.

 Al termine della mattinata, dopo la chiusura dell’incontro curato dalla Fondazione Fojanini, interverranno per i saluti il sindaco di Traona Dino Della Matera e il presidente della Comunità Montana di Morbegno Christian Borromini. Subito dopo, intorno alle 12.15, sarà il Coro dei Cech di Traona ad allietare i presenti e a introdurre la cerimonia di premiazione del concorso riservato ai vini non etichettati.

I partecipanti hanno sottoposto alla valutazione dei tecnici i loro vini prelevati nelle scorse settimane a cura del personale dell’ente comprensoriale e della Fondazione Fojanini. "Vininfesta è una delle manifestazioni sulle quali puntiamo come ente pubblico - spiega il presidente Borromini -, un appuntamento atteso sia dagli operatori che dagli appassionati. La sua rilevanza va oltre l’afflusso del pubblico e la festa, in quanto si pone quale momento di incontro e di confronto fra gli operatori e tra questi e i tecnici. La valutazione dei vini fornisce indicazioni precise sul livello raggiunto dalla viticoltura locale e rappresenta uno stimolo a migliorarsi per far crescere il settore sia in qualità, con vini sempre più buoni, che in quantità, con un ampliamento della superficie coltivata". 

Subito dopo la premiazione, alle 13.15, verrà servito il pranzo a cura della Pro Loco di Traona. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, il responsabile del Settore enologia della Fondazione Fojanini Adriano Cappelletti, presenterà e guiderà la degustazione dei vini selezionati per il concorso.