Torrente in sicurezza: stanziati 200mila euro

Alcuni degli interventi in programma nel Poschiavino sono stati segnalati dal Comitato dei residenti lungo le sponde

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Nei giorni scorsi è stato stanziato un contributo, da parte di Regione Lombardia, pari a 200mila euro per attuare un intervento – tra cui il taglio delle piante presenti nell’alveo - a difesa del suolo da effettuare sul torrente Poschiavino, nel territorio comunale di Tirano.

"Gli interventi da realizzare – sottolinea l’assessore Benedetto Del Simone – riguardano il taglio delle piante e opere edili di manutenzione ordinaria delle strutture di protezione spondale e di stabilizzazione del fondo alveo". Prima di procedere con i lavori – che dovrebbero essere realizzati nel 2021 – sarà necessario, comunque, estirpare le piante e gli arbusti presenti nell’alveo, al fine di poter effettuare una valutazione degli interventi necessari a garantire la stabilità delle opere di protezione, arginature, soglie di fondo e individuare gli ulteriori interventi che si ritenessero necessari. Quello della presenza di piante e arbusti nell’alveo del torrente Poschiavino non è un problema nuovo tanto che, nel 2016, i volontari della Protezione Civile del mandamento di Tirano avevano provveduto al taglio dei vegetali nel tratto dal ponte della rete ferroviaria italiana al ponte della ferrovia svizzera.

Il Comitato attivo nella segnalazione dei problemi legati al corso d’acqua della Città aduana torna, però, ad alzare la voce e sottolinea come gli eventuali problemi di sicurezza possano essere risolti solamente con il rifacimento del ponte della statale 38. Secondo gli attivisti, infatti, il viadotto avrebbe una sezione non adeguata ed il rischio è quello di fare "da imbuto" nei casi si dovessero verificare aumenti di portata con conseguente trascinamento a valle di materiale.

"Apprezziamo l’attività dell’assessore Del Simone – sottolineano gli attivisti – impegnato per una soluzione complessiva del problema anche se ribadiamo che saremo tranquilli solo dopo il rifacimento del ponte". Altra tematica, segnalata dai residenti della zona, è quella legata all’inquinamento acustico: lungo il tratto di Poschiavino, dal confine di Stato alla confluenza dell’Adda, sono collocate delle sirene che segnalano piene improvvise. Alcune di queste sono in pieno centro abitato e verrebbero attivate anche in piena notte provocando disagi ai residenti. Michele Broggio