Il Torino traina il turismo: a Bormio tutto pronto per il ritiro dei granata

Una piacevole consuetudine visto che quello di quest’anno è il sesto ritiro estivo consecutivo in Alta Valle

Torino in ritiro a Bormio (Anp)

Torino in ritiro a Bormio (Anp)

Bormio, 8 luglio 2018 - A Bormio è arrivato il momento del Toro. Tutto è ormai pronto nella Magnifica Terra per ospitare il ritiro precampionato del Torino Calcio che arriverà a Bormio oggi pomeriggio e vi rimarrà fino al 23 luglio, giocando anche tre amichevoli. Quella dei granata a Bormio è ormai una presenza costante, una piacevole consuetudine visto che quello di quest’anno è il sesto ritiro estivo consecutivo in Alta Valle della truppa del presidentissimo Urbano Cairo. Un attestato di stima nei confronti della Bormiese, società che organizza alla perfezione l’evento coccolando al massimo giocatori, staff tecnico e dirigenti, e di una località che offre tutto ma proprio tutto quel che serve per potersi allenare nel migliore dei modi e per vivere bene la fase del ritiro precampionato.

E per Bormio questa è una grande opportunità dal punto di vista turistico perché è innegabile che il calcio, forse più di ogni altro sport, sia un volano per l’immagine della località in Italia e nel mondo. E il Toro, in questo senso, è una di quelle società che ha storia, blasone, tradizione e immagine. Una compagine sulla quale puntare per veicolare al meglio il proprio territorio e le proprie eccellenze. Come detto in precedenza ad organizzare l’evento ci pensa la Bormiese del presidente Pierluigi Speckenhauser e di Paolo Bazzeghini, presidente del settore calcio.

«Innanzitutto dico che la passione che c’è stata per il primo ritiro organizzato tanti anni fa a Bormio è la stessa che c’è in questi giorni – dice Paolo Bazzeghini – e questo è un fattore molto positivo perché in questo tipo di eventi non ci si può rilassare mai e non bisogna mai dare nulla per scontato. Siamo tutti “sul pezzo”, pronti a fare tutto quanto è nelle nostre possibilità per far sì che tuto vada nel migliore dei modi. Il ritiro del Toro è ormai una consuetudine delle estati bormine. Noi dobbiamo però tenere alta la tensione cercando di migliorare sempre più, non possiamo sederci sugli allori. Quel che è certo è che il ritiro di una squadra di calcio non è mai una cosa noiosa, dà sempre grande entusiasmo. Questo è un evento top anche dal punto di vista della promozione turistica. E il Torino è una delle società top in Italia, una realtà con tradizione, storia e organizzazione.

Sono convinto che appuntamenti come questo siano un bel traino per il comparto turistico di Bormio e dell’Alta Valtellina in generale. Un ringraziamento, fin da ora, va a tutti quei collaboratori che, con passione e dedizione, rendono possibile un evento del genere». Intorno al ritiro del Torino Calcio gravitano oltre 30 volontari che si occupano di tutto, dalla manutenzione dei campi da calcio, ai trasporti, alla sicurezza. Tra le novità di quest’anno c’è anche la realizzazione delle aree Vip e Stampa. Il programma prevede due allenamenti al giorno (entrata gratuita), il primo al mattino dalle 10 alle 12.30 e il secondo al pomeriggio dalle 17 alle 19.30, mentre le amichevoli saranno 3 e sempre alle 17: il 14 luglio contro la Bormiese (Seconda categoria) prima della presentazione ufficiale della squadra la sera alle 20.30 in Piazza del Kuerc, la seconda il 21 con la matricola Pro Patria (Serie C) e il 22 il Renate (Serie C).