L’eleganza non passa mai di moda: la professoressa Tirelli su Vogue

L'icona di stile, figura divenuta cult nella società sondriese, protagonista sulla rinomata rivista di moda

La professoressa Nadia Bonomi in Tirelli accanto al marito Renzo

La professoressa Nadia Bonomi in Tirelli accanto al marito Renzo

Sondrio, 20 settembre 2018 - L’eleganza non passa mai di moda. E ne è l’emblema Nadia Bonomi Tirelli che, negli anni, ha creato un suo stile distintivo grazie ad un guardaroba raffinato, ispirato ad tempo in cui al centro del modo di vestire femminile si ponevano stoffe pregiate, modellate sul fisico della donna, e accessori-gioiello.

Per questo, per la sua figura divenuta cult nella società sondriese, e la sua originalità e femminilità, Nadia Bonomi in Tirelli è protagonista di un articolo (con tanto di galleria fotografica) comparso nientemeno che su Vogue.it. La più rinomata rivista di moda del mondo, nella sua versione italiana, ha scelto di rendere omaggio a una donna, che ha fatto della sua passione per gli abiti ispirati alle dame dell’800, l’espressione di una personalità forte che si è distinta, in primo luogo, grazie al suo ruolo di docente. «Abbiamo scelto di raccontare Nadia Tirelli Bonomi, un’importante donna di cultura della società sondriese. Seducente e misteriosa con i suoi deliziosi cappellini, la pudica, vereconda veletta che le cela lo sguardo, i tacchi a spillo, l’elegante silhouette fasciata da trine, pizzi e volant, dai colori velati o traslucidi della seta e del taffettà. È una di quelle figure eteree che sembrano essere uscite direttamente da un romanzo dell’Ottocento», recita l’articolo titolato «Cigno selvatico».

Nadia Bonomi Tirelli, infatti, è stata per lungo tempo insegnante di latino al liceo Scientifico Carlo Donegani di Sondrio. È divenuta, con il suo carisma, una delle personalità più note e apprezzate della società sondriese. Le 21 fotografie che accompagnano l’articolo, opera di Valerio Nico, ritraggono la musa nella sua casa e nella biblioteca Pio Rajna, sia nella sua figura intera, per mostrare gli outfit, sia in scatti artistici. Non è infrequente, oltretutto, che «la signora Tirelli» sia destinataria, in casuali incontri per strada, di complimenti per il suo gusto e la sua eleganza d’altri tempi. Qualità che coinvolgono chi le sta intorno. A partecipare alla realizzazione della «photostory» anche altre due sondriesi: Lucrezia Bianchini, make-up artist e hairstyilist, e Camilla Rumi, come stylist.