Tirano, in una mostra il no alla violenza degli studenti del Pinchetti

A Palazzo Quadrio fino al 24 maggio. Riflessioni pittoriche dal concorso ideato dalla Pro Loco e dall'associazione Veronica Balsamo

Veronica Balsamo (Ansa)

Veronica Balsamo (Ansa)

Tirano, 18 maggio 2018 - Per non dimenticare il sorriso di una giovane spento troppo presto da mani assassine e ribadire il fermo no al possesso e alla prevaricazione maschile sulle donne nasce l'iniziativa denominata "L'eliminazione della violenza contro le donne". Si tratta di uno speciale e importante concorso scaturito dalla fattiva sinergia fra l'associazione "Veronica Balsamo" (gruppo nato nel 2016 in onore alla ragazza di Tiolo di Grosio uccisa sopra Grosotto nell'agosto 2014), la Pro Loco tiranese e l'istituto Balilla Pinchetti dove Veronica si era diplomata.

I numerosi elaborati del concorso creati dagli studenti dell'istituto superiore saranno in mostra domani mattina a partire dalle ore 10 a Palazzo Quadrio a Tirano. L'iniziativa fortemente voluta da Sonia Della Valle, madre di Veronica che quotidianamente on line (e non solo) diffonde con ammirevole tenacia la cultura del rispetto per salvaguardare il valore della differenza, ha permesso una ulteriore importante sensibilizzazione contro la violenza di genere fra gli studenti del Pinchetti che coinvolgerà da domani anche l'intera comunità.

Ogni ragazzo è riuscito a creare attraverso la propria sensibilità opere significative che meritano di essere scoperte. Piccoli capolavori dalle impercettibili sfumature, che racchiudono molteplici significati,capaci di lasciare orme per indirizzare la popolazione ad un concreto cambio di rotta andando verso la cultura della non violenza (sia quella visibile sia quella nascosta, plagi e manipolazioni della psiche, ben più difficile da intercettare). Una vetrina di prevenzione e coraggio di quelle autentiche per debellare atteggiamenti che vanno stroncati sul nascere e per ricordare che l'antiviolenza non ha sesso non essendo battaglia femminista, ma una lotta che coinvolge ognuno. Da mesi gli studenti del Pinchetti stanno lavorando al progetto. Cinque in totale le classi coinvolte. Oltre un centinaio i giovani all'opera che hanno prodotto disegni, speciali video sul tema del rispetto fra uomo e donna, pannelli, etc. Gli elaborati resteranno in esposizione fino al 24 maggio, giorno in cui vi sarà la premiazione.