The Ice Challenge, Livigno prepara la pista

Campionato Italiano di velocità su ghiaccio, Bormolini incrocia le dita: "La tappa a mio avviso non è a rischio"

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Il ghiacciodromo di Livigno è pronto ad ospitare una tappa del Campionato Italiano di velocità su ghiaccio. Covid permettendo. Le incognite sono ancora molte ma la kermesse tricolore di questa specialità motoristica tanto cara a Livigno, la patria del traverso dove un “mostro“ del rally come Gigi Galli è nato e cresciuto, è di interesse nazionale e quindi, a meno di clamorosi scenari negativi dal punto di vista sanitario, si disputerà regolarmente. Il famoso “The Ice Challenge“, così è chiamata la competizione che assegna il tricolore, incomincerà proprio dal Piccolo Tibet valtellinese con la gara prevista il 10 gennaio prossimo.

Sulla bellissima pista del ghiacciodromo livignasco di Oliviero Bormolini si sentiranno quindi rombare i motori che alzeranno le "nuvole di ghiaccio" quando gli abili driver si cimenteranno nei proverbiali traversi. "Stiamo lavorando per approntare al meglio la pista e poter disputare quindi la prova d’apertura della The Ice Challenge prevista per il 10 gennaio – spiega Bormolini -. A mio avviso la tappa di Livigno non è a rischio, è una kermesse di livello nazionale e si spera che la situazione, di qui a gennaio, migliori anche dal punto di vista sanitario. C’è tanta voglia di ritornare a gareggiare". Tanti anche i valtellinesi che prenderanno parte alla gara di casa: da Alessio Bormolini (dominatore delle ultime gare livignaschi dell’Ice Challenge, nella foto), ai suoi fratelli Loris e Michele e a papà Oliviero. E poi Andrea Caspani, Raffaele Silvestri, Andrea e Mauro Bormolini (figlio e papà). E, perché no?, potrebbe esserci il ritorno di un big come Sergio Cantoni che, in un recente passato, è stato un protagonista dell’Ice Challenge.

Fulvio D’Eri