Terme di Bormio
Bormio )Sondrio) - Bormio ora ha una vasca con finestra sulla Stelvio. Inaugurata nella struttura bormina, alla presenza tra gli altri del presidente Naide Falcione, la nuova “Vasca Stelvio“, frutto di un lavoro partito in piena epoca Covid grazie al contributo di enti pubblici e alla visione di un po’ tutto il Consiglio d’amministrazione di Bormio Terme.
"Questa vasca, in precedenza denominata 'loggia termale', ha sempre avuto un ruolo fondamentale all’interno della struttura. L’inatteso e irreversibile malfunzionamento che si è presentato nel luglio 2021, subito dopo la pandemia, ha lasciato tutti noi nello sconforto – dice Falcione -. La situazione (in epoca Covid 19, ndr) era estremamente difficile a causa di una concomitanza di motivi…". Col numero delle presenze ridotto per legge, una vasca inagibile e i fondi per ripararla impegnati su altri fronti per fronteggiare la crisi. "Ma proprio perché la vera forza di Bormio Terme sono le persone, abbiamo subito dimenticato l’iniziale sconforto e, con il supporto dei soci pubblici e in particolare del Comune di Bormio, ci siamo subito attivati per reperire le risorse che permettessero di intervenire sulla vasca".
Le partecipate in quel periodo potevano avere maggiori aiuti. "Grazie a questa possibilità, la Provincia di Sondrio, nella figura dell’ex presidente Elio Moretti si è subito premurata di confermare la sussistenza economica per un valore pari a 400mila euro riconoscendo nell’attività della società uno dei principali volani per l’economia turistica provinciale. A fronte di questa conferma il Cda ha incaricato lo studio J+S dell’elaborazione del progetto esecutivo. Completato quest’ultimo e condiviso con la Provincia il nuovo assetto della vasca nonché il reale importo lavori pari a 740mila euro, è stato stanziato, sempre dall’organo provinciale, un nuovo contributo di 340mila euro. Il progetto è stato aggiudicato all’A&T Europe che ha garantito la realizzabilità della nuova vasca con le caratteristiche funzionali e gestionali richieste in poco più di 3 mesi".
Il Cda, in un momento economicamente difficile dovuto al caro-energia, si è preso la responsabilità, col supporto di Banca Popolare di Sondrio, di coprire l’importo mancante pari a circa 300mila euro pur di completare i lavori entro l’inverno. Il nome “Vasca Stelvio“ è stato scelto grazie al coinvolgimento dell’utenza di Bormio Terme attraverso l’apertura di un sondaggio sui nostri canali social. E’ sembrato molto semplice intuire che, affacciandosi proprio sul versante del monte Vallecetta che ospita la famosissima pista Stelvio, il nuovo nome della Vasca dovesse evocare e richiamare la maestosità della pista olimpica".