Tele Unica piace a un editore candidato Cinque Stelle

In corso un’avanzata trattativa di cessione

Katia Sala la sera in cui annunciò che a breve Unica avrebbe chiuso

Katia Sala la sera in cui annunciò che a breve Unica avrebbe chiuso

Sondrio, 25 gennaio 2018 - «Tele Unica chiude», aveva annunciato lo scorso mese il volto storico della tv, Katia Sala. Anzi no. Perchè? Perchè c’è un’avanzata trattativa di cessione, senza oneri a carico dell’acquirente, a un network lombardo che graviterebbe in area Cinque Stelle.

Ad annunciare lo spegnimento dell’emittente locale è stata nella serata del 19 dicembre, Katia Sala, direttore editoriale di Tele Unica, che, in un lungo servizio, all’inizio dell’edizione delle 19 del telegiornale ha riassunto il percorso, nell’ambito del fallimento di Filca Cooperative, culminato con l’annuncio della chiusura della tv delle province di Lecco e Sondrio. Fino all’ultimo tutti i giornalisti assunti e collaboratori, i tecnici e gli operatori dell’emittente locale hanno sperato in una cordata di imprenditori che salvasse e rilanciasse Tele Unica, purtroppo senza che si riuscisse a raggiungere l’obiettivo. «Molti colleghi e persone, nonostante i sacrifici che hanno compiuto, a inizio anno rimarranno così senza posto di lavoro e saranno disoccupati». Nonostante ciò avevano tuttavia garantito di continuare a svolgere la loro professione e ad informare i telespettatori fino all’ultimo. «Da oltre trent’anni Tele Unica entra nelle vostre case per raccontarvi nel bene e nel male tutto ciò che accade nei nostri territori, questa sera invece la notizia siamo noi: Tele Unica cesserà la propria attività con l’inizio del 2019», aveva spiegato Sala, sottolineando come la situazione già complicata sia stata ulteriormente peggiorata dai ritardi nell’assegnazione dei contributi pubblici del biennio 2016 – 2017.

Un discorso lungo, commovente, che aveva suscitato la “vicinanza” di tanti telespettatori dell’emittente con sede principale a Lecco e redazione anche a Sondrio. Che, nei giorni successivi, cioè ora a gennaio, si stanno ancora chiedendo come mai continuino le trasmissioni, senza che nessun giornalista della Tv abbia detto cosa sia successo, del perchè del - sicuramente gradito (anche per i posti di lavoro salvati: si erano mobilitati, senza successo, anche i prefetti dei due capoluoghi) - dietrofront.

Ora si apprende che Pierluigi Baronio, proprietario di Telecolor e Telereporter, da una quindicina di giorni avrebbe avviato una serrata trattativa per rilevare Unica, con la promessa di mantenere il personale in servizio e di effettuare qualche investimento per garantire la salvezza. Baronio è stato candidato per il M5S, per il collegio di Cremona, alle ultime elezioni politiche. Nelle immagini della campagna elettorale è ritratto accanto al futuro ministro pentastellato Toninelli. Se son rose, fioriranno.