Tasse comunali Sondrio: rincari scongiurati grazie a contributi aziende idroelettriche

Il Comune, grazie agli oltre 300 mila euro ricevuti, è riuscito a pagare le bollette per scuole e palestre e una parte delle spese per l'illuminazione pubblica senza aumentare le imposte municipali

L'assessore al Bilancio, Ivan Munarini

L'assessore al Bilancio, Ivan Munarini

Sondrio, 2 febbraio 2023 - Niente rincari per le tasse comunali a Sondrio grazie ai contributi ottenuti dalle aziende idroelettriche che sono stati erogati da Regione Lombardia a provincia e Comuni. Il Comune di Sondrio, grazie agli oltre 300 mila euro ricevuti, è riuscito a pagare le bollette per scuole e palestre e una parte delle spese per l'illuminazione pubblica senza dover incidere sulle imposte comunali che sono rimaste invariate.

«Come tutti sanno i rincari sono stati notevoli e ci avevano messo in seria difficoltà - spiega l'assessore al Bilancio Ivan Munarini -: nel 2022 le bollette pagate dal Comune sono aumentate rispetto all'anno precedente. Il contributo che la Provincia ci ha assegnato utilizzando i trasferimenti della Regione è stato fondamentale e siamo riusciti a chiudere il bilancio in pareggio senza incidere sulle imposte comunali. Mantenere i conti in ordine è importante per un ente pubblico, soprattutto per non gravare sui cittadini: aver confermato le vecchie tariffe per Imu, Tari, Tosap e le altre tasse comunali, in una fase così difficile, è stato un grande successo. Oltre agli aiuti di cui potranno beneficiare le famiglie residenti che faranno salire potenzialmente fino a oltre 900 mila euro il contributo totale per la nostra città». Ai fondi versati direttamente al Comune, infatti, si aggiungono i contributi una tantum per le bollette del 2021 destinati alle famiglie con reddito Isee fino a 30 mila euro: in vista della scadenza del 28 febbraio, sono iniziate a pervenire le domande di contributo.