Tangenziale di Sondrio, un rebus impellente

L’appuntamento delle Olimpiadi Invernali 2026 impone di risolvere i nodi viabilistici della statale 38

Massimo Sertori

Massimo Sertori

Sondrio, 22 gennaio 2020 - Con l’avvicinarsi dell’importante appuntamento con le Olimpiadi Invernali del 2026 si fa sempre più urgente la necessità di risolvere, in tempi rapidi, i numerosi nodi viabilistici di cui è gravata la strada statale 38. Tra i punti di maggiore interesse, senza dubbio, quello della tangenziale di Sondrio che, forse unico caso in Italia, sfocia su un passaggio a livello. Necessario, quindi, al fine di snellire il traffico, modificare il tracciato esistente e, proprio per questo, nei giorni scorsi Regione Lombardia ha dato l’incarico per avviare gli studi tecnici di fattibilità necessari per poter avviare una discussione basata su dati certi, in base ai quali poter poi optare per la scelta migliore per il territorio.

«La scorsa settimana – ha sottolineato l’assessore regionale alla montagna Massimo Sertori – sono stati formalizzati gli accordi con Anas per dare avvio agli studi tecnici di fattibilità. Non appena avremo a disposizione dati certi avvieremo la discussione con il territorio nella quale, oltre ai vertici provinciali e ai sindaci verrà coinvolto anche il deputato Ugo Parolo, che da anni segue in prima persona le problematiche legate alla viabilità valtellinese. La scelta che andremo a prendere dovrà essere quanto più condivisa dal territorio, per ora è difficile poter dare delle tempistiche certe ma stiamo tutti lavorando con il chiaro obiettivo di risolvere le criticità in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026».

Sempre nell’area di Sondrio l’altro nodo che sarà necessario risolvere è quello della rotonda della Sassella dove spesso – specialmente nelle ore di traffico intenso o in concomitanza con eventi sportivi, come quello della Coppa del Mondo di Bormio di dicembre – si vengono a formare lunghe code. «Anche in questo caso – conclude Sertori – stiamo lavorando celermente. Proprio pochi giorni fa, nel corso di un vertice, Anas mi ha confermato di aver avviato gli studi di fattibilità tecnica». Per evitare congestionamenti del traffico sarà anche necessario il completamento della tangenziale di Tirano che, una volta ultimata, consentirà alle automobili in transito di bypassare il centro abitato della Città Aduana. L’altra questione sul tavolo è quella del semaforo a San Giacomo di Teglio: è stato condotto uno studio di tarature che, si spera, possa aiutare a migliorare la situazione