Sulle strade in Valle raffica di incidenti

Ieri diversi interventi per soccorrere automobilisti da Morbegno a Livigno. Il sinistro più grave a Traona con il ferimento di una giovane di 24 anni

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di Michele Pusterla

Dopo giorni e giorni di interventi in montagna per soccorrere cercatori di funghi ed escursionisti in grave difficoltà, se non addirittura per recuperare i cadaveri di alcuni di loro, quella di ieri è stata una giornata sufficientemente tranquilla lungo i sentieri di alpi Retiche e Orobie.

Più impegnati, invece, i volontari della Cri, i sanitari, i carabinieri e i Vigili del fuoco per incidenti sulle strade dell’intera provincia. Tutti, per fortuna, senza gravi conseguenze per le persone coinvolte.

Il più serio di tutti è quello registrato prima delle 10 sulla provinciale numero 10, in territorio comunale di Traona, per una ragazza di 27 anni che, alla guida della sua auto, è finita contro un muretto, per cause al vaglio dei carabinieri. Non c’è stato bisogno dell’arrivo dei pompieri per estrarla dall’abitacolo della vettura incidentata, ma è stata trasportata in codice giallo all’ospedale del capoluogo valtellinese.

Alle 14, in via Pont Lonch a Livigno, è rimasto ferito, in un altro sinistro, un 12enne. E’ stato accompagnato, per le cure necessarie, al Punto di primo intervento del paese dell’Alta Valtellina.

Un altro soccorso si è reso necessario, nel pomeriggio attorno alle 16.30, a Chiuro all’interno di uno stabilimento della località alle porte del capoluogo valtellinese. Mentre il sinistro, avvenuto alle 14.30 a Prata Camportaccio, nella frazione San Cassiano, non ha comportato gravi conseguenze per la 24enne e il 62enne rimasti coinvolti: entrambi sono stati accompagnati al vicino ospedale di Chiavenna, in codice verde, quello di minore gravità.