CHIAVENNA (Sondrio)
La Cooperativa Editoriale Quaderni Valtellinesi ha pubblicato il libro su suor Laura (nella foto), beatificata nel 2021, “Sui passi della beata suor Laura Mainetti“ presentandolo nella Cm di Valchiavenna.
Il sindaco e il presidente della Cm hanno rimarcato quanto la religiosa, che venne uccisa da 3 ragazzine a Chiavenna nel 2000, fosse un pezzo della loro vita da bambini accuditi e formati negli asili. L’architetto Dario Benetti, che ha curato il libro definendolo di missione e preghiera, ha evidenziato che la beata, ha fermato il tempo determinando riflessioni che hanno dato un senso alla sua vita. Rilevante il fenomeno verificatosi in Val Tartano, dove aveva le origini suor Laura, un impegno di volontariato estesosi a tanti valligiani che hanno creato con un silenzioso lavoro "un paesaggio sacro". Mauro Branchini ha parlato dell’infanzia della piccola Teresina (suo nome originario) a Villatico. Stefano Mainetti, il nipote, ha portato i presenti nell’intimità di quanto realizzato in brevissimo tempo in Val Lunga, dove la piccolina fu portata da parenti a piedi in una gerla. La collaborazione che ha trovato in un centinaio di valligiani ha letteralmente “rimarginato” le ferite dell’alluvione dell’87 che aveva divelto i collegamenti della valle nascondendone per oltre un trentennio la bellezza dei luoghi ora percorsi e valorizzati da itinerari escursionistici religiosi.
Michele Pusterla