Giubileo, il tenore Bongiolatti dalla Valtellina vola a Roma

"E’ un onore e un privilegio per me poter essere presente ad un concerto di questo spessore ed è molto gratificante. E’ il frutto del lavoro di questi anni"

Il tenore Spero Bongiolatti

Il tenore Spero Bongiolatti

Berbenno di Valtellina (Sondrio); 28 novembre 2015 - Spero Bongiolatti sarà il protagonista di uno degli eventi di apertura del Giubileo della Misericordia. Grande vetrina per il tenore di Berbenno che il prossimo 2 dicembre si recherà a Roma all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, a Palazzo Borromeo, dove si esibirà, insieme all’Accademia Ergo Cantemus Orchestra di Tivoli, nel concerto inaugurale del Giubileo che verrà inaugurato ufficialmente l’8 dicembre nella città Santa da Papa Francesco. E quello di cantare un giorno davanti al Pontefice è uno dei sogni di Bongiolatti che, pian piano, si sta ritagliando spazi importanti nel mondo della lirica.

Cantante eclettico, canterà brani di musica sacra, una delle sue passioni. «E’ un onore e un privilegio per me poter essere presente ad un concerto di questo spessore – dice – ed è molto gratificante. E’ il frutto del lavoro di questi anni. Ho tenuto dei concerti in tutta Italia e, in particolare, a Roma alcuni anni fa. A questi concerti partecipano sempre parecchi prelati ed è proprio al termine di uno di questi che monsignor Casolini mi ha detto di apprezzare la mia voce e di voler, in futuro, far qualcosa. Così canterò la famosa White Christmas oltre «O mio Signor».

F.D’E.