Sedici le gare d'appalto "truccate" dai dipendenti Secam e dai loro amici imprenditori

Due gli episodi di truffa aggravata ai danni della società partecipata

Il Palazzo di Giustizia di Sondrio

Il Palazzo di Giustizia di Sondrio

Sondrio, 10 luglio 2018 - Le accuse nei loro confronti sono di turbativa d'asta, corruzione, truffa e peculato. Per questi reati 9 persone, tra cui tre funzionari della società Secam, sono finite agli arresti domiciliari. Si tratta di Amerigo Piasini, Daniele Bormolini e Diego Samaden, i tre funzionari della società partecipata; e gli imprenditori: Achille Gusmerini (amministratore unico di EdilGa di Berbenno), Pietro e Pierlorenzo Della Bona (della Della Bona costruzioni di Tirano) e Mauro Vanini, Armando Maria Gilardi e Sergio Liccardo, di fuori provincia. Sono loro i protagonisti dell'indagine denominata “Green”.

In tutto 26 indagati per una serie di gare d'appalto assegnate ai “soliti amici” in cambio di favori e mazzette. Un sistema, secondo la Procura di Sondrio e la Squadra Mobile della Polizia di Stato, rodato. E, dal 2014 al 2016, ha messo a segno diversi episodi: 16 gare complessivamente condizionate nel loro svolgimento attraverso accordi, 2 truffe aggravate ai danni di Secam, 8 episodi di corruzione e 2 ipotesi di peculato. Stando a quanto raccolto dagli inquirenti, in 24 mesi i pubblici ufficiali avrebbero ricevuto favori o mazzette, alcuni da qualche migliaio di euro e altri di cui non si è riusciti a ricostruire completamente il valore. Sicuramente, in certi casi, le cifre non sono state irrisorie, dato che avevano spinto uno dei presunti corrotti a lamentarsi delle banconote di grosso taglio (da 500 euro, ndr). Anche le aste erano di vario valore (tra i 10mila e i 150mila euro). Era venuto, così, a galla il rapporto con il dipendente di Secam a cui ha fatto seguito, a domino, tutta la serie di episodi contestati. Il procuratore della Repubblica di Sondrio, Claudio Gittardi, e il questore, Gerardo Acquaviva, hanno espresso entrambi grande soddisfazione per il lavoro svolto di concerto. A dimostrazione della professionalità delle risorse presenti in provincia.