Caso Secam, al via gli interrogatori ai Della Bona e Samaden

Verso la fine della settimana si deciderà sulle misure cautelari

Gli interrogatori sono avvenuti al palazzo di giustizia

Gli interrogatori sono avvenuti al palazzo di giustizia

Sondrio, 17 luglio 2018 - Sono terminati questa mattina in tribunale a Sondrio gli interrogatori di garanzia agli indagati sondriesi del “caso Secam”. Ieri mattina si sono presentati davanti al gip e al pm, Pietro e Pierlorenzo Della Bona, imprenditori tiranesi, e Diego Samaden, dipendente di Secam. I Della Bona hanno scelto, come è loro diritto, di non rispondere alle domande. Mentre Diego Samaden non si è sottratto e ha fornito agli inquirenti una sua spiegazione in merito alle ipotesi di reato formulate nei suoi confronti.

Le indagini della Squadra Mobile della Polizia di Stato e della Procura di Sondrio, di cui sono titolari il procuratore Claudio Gittardi e il sostituto Stefano Latorre, non si sono ancora concluse. In contemporanea con la notifica delle misure ai nove, gli inquirenti hanno anche sequestrato un notevole quantitativo di materiale che dovrà essere analizzato. Nei prossimi giorni i magistrati si pronunceranno, invece, sulla revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari, come richiesto tramite i loro avvocati.