Sondrio, muratori acrobati lungo il Mallero

Lavorano senza ponteggi su un palazzo molto alto, ma in completa sicurezza

GABRIELA-GARBELLINI

Sondrio 5 ottobre 2017 - L'uomo ragno esiste! Si trova a Sondrio lungo il Mallero. Chiunque desiderasse assistere dal vivo a un intervento spettacolare di edilizia «ad alta quota> e vedere con i propri occhi straordinari «spiderman> calarsi con le funi da altezze speciali non dovrà fare altro che raggiungere in questi giorni il condominio Martinola, fra i più alti di Sondrio, ed elevare lo sguardo al cielo. Resterà basito, senza parole... e senza fiato rapito dalla bravura, professionalità e velocità di acrobati dai muscoli d'acciaio. Uomini «volanti> esperti di arrampicata, ma soprattutto operai perchè per fare questa «mission> occorre in primis essere ottimi muratori.

Si tratta del primo intervento di questo tipo e in facciata in città a Sondrio. Ad effettuare il lavoro, nello specifico, l'azienda EdiliziAcrobatica, fra le aziende leader nel settore, un fortunato franchising nato alcuni anni fa in Liguria che grazie all'eccellente fiuto imprenditoriale del fondatore si è celermente sviluppato in tutta Italia. Un successo scaturito da serietà e lungimiranti intuizioni. A Sondrio lungo il torrente Mallero aggrappati alle funi troviamo i fratelli Mario e Christian Catrinar, sono loro gli indomiti operai dell'azienda EdiliziAcrobatica che hanno scelto questo speciale mestiere, a metà strada fra il muratore e l'acrobata.

Un lavoro da effettuare «sospesi> e all'apparenza rischioso, ma che in realtà vanta rigide misure di sicurezza (le corde ovviamente vengono sempre assicurate alle parti più stabili degli edifici, ma molte altre ancora sono le precauzioni per evitare qualsiasi inconveniente). «Ci occupiamo di ristrutturazioni edili di esterni senza utilizzo di ponteggi - spiega Luca Marras, eclettico e giovane responsabile di area di EdiliziAcrobatica nella sede di Sondrio/Lecco aperta dallo scorso mese di febbraio - Nel caso specifico si tratta di un intervento di risanamento di una porzione di cornicione tramite scrostatura delle parti pericolanti e ricostruzione delle stesso con successiva pitturazione. La nostra azienda vanta numerosi operai e diversi formatori«. Questo singolare tipo di lavori di edilizia su corde o funi priva di ponteggi o piattaforme che bypassa allestimenti spesso ingombranti ha il pregio non solo di consentire ai committenti un significativo risparmio, ma rappresenta anche un valido deterrente per i malviventi che, non trovando appoggi esterni agli edifici, rinunciano ai loro poco edificanti propositi. Un lavoro che crea senza dubbio meno disagi rispetto ai tradizionali cantieri. «Si tratta di un settore in forte crescita - puntualizza Marras - I nostri operai compiono un periodo di formazione specifica e al termine ricevono un apposito patentino che li abilita a lavorare sospesi su fune o corda«. Potenza nelle braccia, funi ben ancorate e tanta professionalità per creare ristrutturazioni ad hoc. Gli interventi solitamente riguardano risanamenti edilizi su facciate di edifici o cornicioni.