Sondrio, Lecco e Como: fondi Ue per interventi preventivi dei dissesti

L’assemblea plenaria dell’Unione Europea approva un emendamento di FdI per concedere risorse

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Nell’assemblea plenaria di Bruxelles, il Parlamento Europeo ha approvato a larghissima maggioranza il cosiddetto “Provvedimento del Meccanismo Unionale di Protezione Civile” ( 657 voti favorevoli e soltanto 28 contrari).

Nel corso della riunione è stato approvato anche un emendamento di Fratelli d’Italia presentato dall’onorevole lecchese Pietro Fiocchi, eletto nella circoscrizione lombarda che comprende Valtellina e Valchiavenna, con il quale si inseriscono il dissesto idrogeologico e, quindi, anche le frane e le alluvioni tra gli eventi catastrofici da prevenire e per i quali potenziare gli investimenti.

Temi che interessano direttamente e da molto vicino anche i territori delle province di Sondrio, Lecco e Como, più volte colpite in passato da eventi calamitosi anche di notevole portata. E, talvolta, purtroppo, anche con vittime.

"Abbiamo dovuto vincere qualche resistenza da parte di Paesi che ignorano il fenomeno del dissesto idrogeologico - commenta l’eurodeputato Pietro Fiocchi - ma alla fine abbiamo fatto comprendere che si tratta di un problema che coinvolge milioni di cittadini".

"Posso affermare, con grande soddisfazione - continua l’esponente politico - che l’approvazione del mio emendamento costituisce una vittoria per l’Italia che è certamente uno degli Stati più colpiti e martoriati da questo fenomeno.

Ora possiamo contare su più risorse europee per pianificare meglio puntando maggiormente sulla prevenzione più che sull’emergenza, evitando la perdita di vite umane".

Ora, dunque, sarà possibile ottenere fondi per importanti interventi preventivi, in materia di alluvioni e dissesti, dall’Unione Europea, mentre in passato, invece, semmai solo a disastri avvenuti. Insomma, un importante passo avanti.

Michele Pusterla