Sondrio, la Protezione civile cerca forze fresche: dal Comune 15mila euro per nuovo mezzo

Al Centro polifunzionale la due giorni di esercitazioni e informazioni

Il gruppo di Protezione civile

Il gruppo di Protezione civile

Sondrio, 20 maggio 2019 - Purtroppo il meteo non è stato di aiuto, e quella che doveva essere una due giorni di esercitazioni, formazione ma soprattutto informazione ai cittadini si è trasformata in una manifestazione più ridotta, ma comunque incisiva. Ieri il Gruppo di Protezione civile e antincendio boschivo di Sondrio, che conta 41 volontari e 3 in formazione, ha allestito un campo ridotto presso il Centro polifunzionale per le emergenze di via Gramsci e posizionato i propri mezzi e le attrezzature per affrontare le emergenze. Doppio l’obiettivo dell’iniziativa: da una parte l’importante attività di esercitazione, che permette di mantenere allenate le competenze, provare mezzi e attrezzature; dall’altra l’opportunità di collaborare e condividere con altri gruppi di protezione civile, e anche con la cittadinanza, le conoscenze e la professionalità.  «Un'occasione anche per avvicinare i giovani e meno giovani al mondo del volontariato e della Protezione civile – ha spiegato Stefano Magagnato, presidente del Gruppo – Penso ad esempio a neo pensionati che hanno ancora voglia di mettersi in gioco, ma anche a giovani che intendono fare qualcosa per la comunità. Siamo alla ricerca di forze nuove». E durante la mattinata il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, e l’assessore alla Protezione civile, Lorena Rossatti, hanno visitato la struttura, per poi consegnare un simbolico assegno del valore di 15mila euro quale contributo dell’Amministrazione al gruppo per l’acquisto di un nuovo mezzo, richiesto da anni, e che verrà comprato anche grazie al contributo di ulteriori 15mila euro da parte della Comunità montana Valtellina di Sondrio. Il pick-up per il modulo antincendio andrà a sostituire quello vecchio; sono 8 al momento i mezzi in dotazione al gruppo. «Siamo grati ai volontari per tutte le attività che svolgono – ha affermato l’assessore Rossatti a nome del Comune – Offrono a tutta la comunità un contributo prezioso , sacrificando il loro tempo per il bene comune». E con questa iniziativa il Gruppo di Protezione civile e antincendio boschivo di Sondrio ha dato anche il via ai festeggiamenti per i suoi primi 30 anni di attività.