Solidarietà da tutta la Penisola a difesa del canile di Busteggia Dopo la richieste di chiusura ora si attende il processo

Migration

MONTAGNA

In attesa che il processo vero e proprio, iniziato ieri nelle aule del Tribunale di Sondrio con tutti i suoi riti e le sue formalità, arrivi a sentenza è già iniziata la mobilitazione a livello locale e nazionale per opporsi alla richiesta di chiusura del canile di Busteggia. Ieri mattina molti attivisti si sono presentati di fronte al tribunale in difesa della struttura, ma solidarietà a Enpa Sondrio è arrivata un po’ da tutta Italia. "Siamo fiduciosi", spiega l’avvocato Emanuela Stagni che tutela Enpa Sondrio contro la richiesta di chiusura della struttura avanzata da una residente. Intanto sul web è stata promossa una petizione online che in poche ore ha raccolto oltre 200 adesioni. "La Struttura Zoofila di Sondrio, unica nel suo genere su tutto il territorio della provincia – spiegano i promotori – è presente e operante nel pieno rispetto delle normative in materia e con tutte le autorizzazioni richieste, dal 1979 è gestita senza scopo di lucro dai volontari della sezione provinciale di Enpa Onlus. Chiediamo di salvare questa struttura che non solo ospita 15 cani, ma anche tanti gatti e altri animali bisognosi recuperati da cessioni e maltrattamenti sul territorio Valtellinese e non, con la speranza di dare loro una seconda vita, trovando per loro una nuova famiglia".

Roberto Canali