Scuola e formazione on-line, contro le ludopatie c’è un tris di iniziative

L’educazione finanziaria per combattere la diffusione del gioco d’azzardo patologico. Coinvolti gli studenti delle superiori

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Fondazione Gruppo Credito Valtellinese insieme a Fondazione per l’Educazione finanziaria e al risparmio (FEduF) e all’Ufficio scolastico territoriale di Sondrio ancora una volta in prima linea per arginare il fenomeno delle ludopatie fra i giovani. In campo tre momenti di formazione online, il 26, 27 e 28 ottobre, che coinvolgeranno gli studenti delle scuole superiori per prevenire, attraverso l’educazione finanziaria, la diffusione del gioco d’azzardo patologico. L’iniziativa, il cui titolo "Ludopatie, sconfiggiamole insieme" è di per sé una missione, è stata presentata ieri mattina a Palazzo Muzio alla presenza del prefetto, Salvatore Rosario Pasquariello, del direttore generale di Ats della Montagna, Lorella Cecconami, dei vertici del Gruppo Creval e del mondo scuola.

"Scopo del progetto che, grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati offre ai nostri giovani un’opportunità importante di sviluppo delle proprie competenze a costo zero per la comunità, è quello di fornire strumenti concreti per imparare ad avvicinarsi all’uso consapevole del denaro e prevenire così comportamenti che possono influire negativamente sul loro futuro", ha spiegato Valeria Duico, direttore Fondazione Gruppo Creval.

"L’iniziativa s’inserisce appieno nelle attività di educazione finanziaria – ha aggiunto Giovanna Boggio Robutti, direttore generale della FEduF – perché mette al centro le persone ancora prima delle nozioni, in modo che esse siano consapevoli sin da giovani e possano, attraverso la cultura, fare le scelte migliori per se stesse e per la società nella quale vivono". Una missione importante se si considera che, secondo il Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, nel 2019 ogni italiano ha speso nel gambling in media 322,8 euro, vale a dire ossia 742,6 euro a famiglia. Un fenomeno tristemente in ascesa che non risparmia nemmeno i più giovani per i quali sono stati ideati due percorsi realizzati dai divulgatori scientifici di Taxi1729. Il 26 e 27 ottobre è infatti previsto un corso di formazione per affrontare gli aspetti matematici, tecnici, cognitivi e percettivi, in modo da fornire una visione complessiva e dettagliata del mondo del gioco d’azzardo. Il secondo momento è il "Digital live talk", il nuovo format online di FEduF, elaborato insieme a Taxi1729, che presenterà ai ragazzi i meccanismi del gioco d’azzardo, evidenziando effetti e trappole nelle quali è facile cadere. "Prevenire il fenomeno delle ludopatie significa anche cercare di risolvere le problematiche che nel gioco d’azzardo vengono sublimate – ha voluto sottolineare il dirigente Ust, Fabio Molinari, intervenuto insieme a Maria Pia Mollura, dirigente dell’Ic Paesi Orobici capofila della Rete di scuole che promuovono salute –. Per fare questo è necessaria una collaborazione attiva che vada dalla scuola alle altre istituzioni, al fine di evitare che i nostri ragazzi si avvicinino a questa dimensione in solitudine e senza il necessario supporto che li aiuti a capire cosa sia meglio per loro".