"Sci, copiamo da Austria Francia e Germania"

Il presidente regionale dell’Uncem, Maffezzini a fronte di una stagione sempre più lontana

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Lo slittamento, ormai certo, dell’apertura degli impianti sciistici, previsto probabilmente nel prossimo Dpcm in uscita nella giornata odierna a causa della situazione sanitarie relativa al Covid 19, rischia di far saltare quasi definitivamente una stagione turistiche che, di fatto, non è mai decollata. "Si prospetta così – dice Tiziano Maffezzini, presidente regionale dell’Uncem (Unione nazionale Comuni, Comunità montane ed Enti montani) - una crisi profonda per un settore che vale, solo in Lombardia, più di un miliardo di euro di fatturato. Uncem Lombardia si unisce alle proposte delle Regioni che si stanno impegnando per concretizzare le richieste del comparto montano, da formulare al Governo".

A questo punto servono però certezze per tutelare anche quelle figure che non hanno ancora ricevuto nulla in concreto. "Occorrono aiuti e certi per evitare il tracollo del settore, servono risposte immediate per le aziende, per i lavoratori e le loro famiglie. Imprese ma non solo, anche i tantissimi lavoratori stagionali, il cui numero supera ampiamente le parecchie migliaia di unità, di cui poco si parla, che al momento non godono di nessuna protezione e rischiano seriamente di non essere nemmeno ricompresi tra i ristori. C’è poi tutto l’indotto da tenere in seria considerazione: rifugisti, noleggiatori e maestri di sci ad esempio, ma anche il settore alberghiero e quello della ristorazione, quello dei servizi, l’agroalimentare ed il commercio locale, tutti traggono sostentamento dalla presenza di turisti nelle rispettive valli. Intere comunità di montagna vivono grazie alla stagione turistica invernale". Ci vorrebbe più concretezza, sostiene. "Serve quindi la dovuta considerazione e ristori immediati, certi e concreti, così come sta accadendo in Francia, in Spagna, Germania ed in Austria dove alle imprese viene già da oggi riconosciuto un ritorno consistente, proporzionale al mancato fatturato. Un percorso da attuare anche mediante l’adozione di un modello comune nell’arco alpino europeo".