San Valentino? Sì, con cena all'oratorio Sacro Cuore di Sondrio

Iniziativa riuscita. Nei panni dei camerieri i sacerdoti e si è ragionato d'amore

San Valentino

San Valentino

Sondrio, 16 febbraio 2019 - È stato un San Valentino diverso quello organizzato all'oratorio Sacro Cuore di Sondrio dall'Equipe sposi che fa capo alla Commissione famiglia della Parrocchia. Dopo l'aperitivo di benvenuto nel salone principale della struttura di via Gianoli 18, le 25 coppie di sposi ben assortite hanno raggiunto l'aula trasformata per l'occasione in ristorante. Ad accoglierle una canzone romantica suonata da una giovane band. Dal palchetto strumenti (c'era anche un violino) e le due voci hanno guidato dolcemente sposi e fidanzati nella ricerca del proprio tavolo personalizzato e addobbato con candele e cuoricini. Poi via allo show: tra una portata e l'altra si è ragionato d'amore. Un sentimento dalle tante sfaccettature che, in questo caso, aveva un unico filo conduttore: l'Amoris Laetitia di Papa Francesco.

Prima l'antipasto a base di passione, poi il primo di piacere, il secondo di corporeità, che coinvolge tutti i sensi, per chiudere in bellezza con l'«unità nella distinzione> del dessert. Ha diretto la serata l'equipe sposi, insieme all'arciprete, don Christian Bricola, nella doppia veste di oratore e cameriere. Anche don Alessandro Di Pascale, il padrone di casa, ha servito ai tavoli insieme agli altri volontari.

È stata davvero una serata per la coppia. Tutte hanno vissuto un momento intimo, riflettendo, parlando, ridendo. Proprio come da programma: doveva essere un'occasione di condivisione, in un ambiente diverso dal solito, tra poesie, recitazione, musica, con continui riferimenti alla bellezza e all'arricchimento dello stare insieme. Così è stato. Niente chef stellati dietro le quinte, solo generosi volontari che, dalla mattina, si sono rimboccarsi le maniche per proporre un menu speciale. A loro i commensali hanno rivolto un meritato applauso finale. Dal sapore romantico- spirituale la serata ha permesso di vivere in modo diverso un luogo di solito rumoroso per la presenza di bambini o di feste conviviali. L'oratorio nasce per questo, è vero, ma anche per le famiglie e le famiglie si sviluppano a partire dalla coppia. Quindi, almeno una volta all'anno, è bello fare un passo indietro e ritrovare, magari servendosi della giusta guida, l'intimità smarrita.