Riabilitazione dopo il Covid Seimila prestazioni in due anni per il team d’élite del Morelli

Al Morelli la fisioterapia post Covid funziona alla grande. Della professionalità di chi lavora nell’ospedale sondalino nessuno ha mai dubitato, anzi, e le prestazioni offerte in termini di riabilitazione dal Covid ne sono ulteriore dimostrazione. I numeri parlano chiaro. Oltre 6mila prestazioni effettuate in poco più di due anni, con punte mensili di 800, per un totale di più di 500 pazienti seguiti da sei fisioterapisti e un logopedista all’ospedale di Sondalo. Tra le migliaia di malati di Covid curati a partire dall’aprile 2020, quelli che hanno sviluppato la malattia in forma acuta e sono rimasti ricoverati in molti casi per diverse settimane sono stati presi in carico dall’équipe coordinata da Daniela De Donà per la fase riabilitativa. La straordinaria efficienza dimostrata dal personale sanitario del Morelli non ha riguardato soltanto la cura della malattia ma ha caratterizzato anche la fase di riabilitazione.

"Il diffondersi del Covid – spiega la coordinatrice De Donà – ha richiesto di modificare e adattare i percorsi riabilitativi respiratori e neuromotori per rispondere alle necessità emergenti, diverse rispetto ai protocolli consolidati e in uso. Il quadro clinico si è rivelato estremamente complesso con il coinvolgimento, oltre che dell’apparato respiratorio, anche di altri organi e apparati. Marcata ipossiemia, ovvero scarsa ossigenazione del sangue, difficoltà respiratorie importanti, tachicardia, debolezza muscolare, perdita di peso, disturbi neurologici, ortopedici e psicologici con conseguente riduzione delle capacità funzionali e dell’autonomia che possono portare a una grave sindrome da allettamento e necessitano durante il trattamento riabilitativo della massima attenzione al monitoraggio dei parametri vitali".

I dati relativi al periodo compreso tra l’aprile 2020 e l’agosto 2022 evidenziano lo sforzo dei fisioterapisti di tutti i reparti riabilitativi impegnati con i pazienti Covid. La durata media del periodo riabilitativo è stata di 15 giorni ma per i pazienti più critici, quelli provenienti dalla Terapia intensiva, si è arrivati fino a tre mesi.

F.D.E.