Reparti del Morelli, si va verso la normalità

Neurochirurgia, Chirurgia toracica e Chirurgia vascolare ricominceranno a operare

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All’ospedale Morelli ritornano operativi Neurochirurgia, Chirurgia toracica e Chirurgia vascolare. Nella giornata di lunedì sarà infatti portata all’attenzione della giunta regionale, per l’approvazione, la delibera che prevede la ricollocazione delle attività. Sarà inoltre ripristinato il Centro trauma di zona (Ctz) con la Neurochirurgia. Il provvedimento segue l’impegno che il Consiglio regionale aveva assunto, su proposta della Lega, nella seduta del 4 maggio 2021 e ribadito nell’incontro con i sindaci dell’Alta Valle, dei comprensori e con il presidente della Provincia di Sondrio dal vicepresidente Letizia Moratti e dall’assessore Massimo Sertori in occasione della visita che hanno effettuato nel capoluogo valtellinese l’11 giugno scorso. "Questa delibera – ha commentato Sertori - dimostra come il confronto istituzionale sia il miglior metodo da seguire per superare i problemi". Ma non c’è soltanto l’ospedale Morelli nei piani della Regione. Nella seduta di giunta del 3 marzo 2021 è stato infatti disposto un primo finanziamento per i presidi ospedalieri di Valtellina e Valchiavenna pari a 120 milioni di euro. Per quel che riguarda gli interventi, attualmente sono in fase di esecuzione gli studi di fattibilità". "Credo che Sondrio abbia la necessità di un ospedale nuovo – aggiunge Sertori - e al momento è in corso uno studio per verificare che si possa realizzare nella sede attuale, mantenendo le parti già rinnovate recentemente. Inoltre sono necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria anche nei presidi di Chiavenna, Morbegno e Sondalo". Nella delibera è previsto anche il potenziamento del servizio di Emergenza e Urgenza, che prevede l’attività di elisoccorso H24 con base a Caiolo. Entro settembre sarà attivato. È in atto la formazione del personale. F.D’E.