Quattro bande, ciascuna con centinaia di anni di storia, unite. È il progetto “Suoni di banda - Due secoli di musica nel territorio di Lecco“ che da sabato fino ad aprile propone una summa dei tanti repertori proposti dalle bande. Le bande sono la Filarmonica Giuseppe Verdi di Lecco Rione San Giovanni (nella foto) fondata nel 1809, capofila della cordata cui partecipano il Corpo musicale Santa Cecilia di Barzio del 1887, il Corpo musicale mandellese di Mandello del Lario documentato dal 1770, e il Corpo musicale Marco d’Oggiono di Oggiono, nato nel 1856. I quattro presidenti Angelo Rusconi, Mario Tagliaferri, Carla Lafranconi e Giovanni Giudici puntano sulla scommessa di pensare la banda non solo come realtà locale ma anche territoriale per portare cultura, partecipazione e servizio sociale anche in centri che non hanno o non hanno più una banda. Gli spartiti spaziano dall’opera alla musica per danza, dalle colonne sonore alla musica moderna, con un caleidoscopio di autori e generi sorprendente. Si comincia sabato con il 49esimo concerto della festa patronale di San Nicolò di Lecco, alle 21 all’auditorium Casa dell’economia. Si prosegue domenica alle 21 al Pala Acel di Barzio con il concerto Capodanno all’italiana. Seguono poi i concerti ad Abbadia Lariana, Olginate e Varenna nel corso del 2023.
D.D.S.