Progetto tangenziale al Trippi. Gli Artigiani: tema da approfondire

"Bisogna ascoltare i comuni cittadini, gli studenti, i lavoratori, turisti, imprenditori, chi vi opera"

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Il passaggio a livello del Trippi va bypassato ma con un’opera diversa da quella prospettata e illustrata la settimana scorsa dal commissario di Governo per le infrastrutture di Milano Cortina 2026 Luigi Valerio Sant’Andrea. E, soprattutto, con un continuo e miglior dialogo tra istituzioni e tutte le parti coinvolte. Questa, in estrema sintesi, la posizione di Confartigianato Sondrio Trasporti sul progetto della nuova tangenziale di Sondrio in località Trippi. L’attesa per i lavori per eliminare il tratto del passaggio a livello all’uscita est della tangenziale di Sondrio si è fatta attendere oltre trent’anni e dopo la presentazione del progetto predisposto da Anas Spa era rimasta un po’ di amarezza che si è affievolita dopo la preso di posizione dell’assessore regionale Massimo Sertori che ha dimostrato apertura verso le istanze di coloro che vivono e lavorano sulle strade. Che l’opera per superare il passaggio a livello vada fatta nessuno ha dubbi ma dopo tre decenni di attesa le aspettative sono alte e nonostante le difficoltà l’auspicio è che le opere siano realizzate con un occhio rivolto al 2026 ma con una visione più lunga. "L’occasione delle Olimpiadi del 2026 – afferma Fausto Acquistapace, presidente di Confartigianato Sondrio Trasporti - dovrebbe essere un punto di partenza e non di arrivo per la realizzazione delle infrastrutture necessarie, che per essere realmente funzionali hanno bisogno di essere progettate ascoltando in primis chi i territori li vive quotidianamente. Stiamo parlando di comuni cittadini, studenti, lavoratori, turisti, imprenditori, operatori del trasporto merci e operatori del trasporto persone che attraversano le nostre arterie giornalmente". Negli ultimi giorni circolano soluzioni e posizioni differenti che hanno tutte un fondamento. Il rischio è di fare un’opera che crei più criticità rispetto a quelle che dovrebbe risolvere.

Intanto, sempre sul fronte viabilità, la Giunta di Regione Lombardia ha approvato lo schema di convenzione per la realizzazione del ponte di attraversamento del fiume Adda in località Le Prese a Sondalo. Con la delibera, proposta dall’assessore regionale alle infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi, Regione Lombardia assegna alla Provincia di Sondrio 2.301.695 euro attraverso il ‘Piano Lombardia’, rispetto ad un quadro economico dell’intervento aggiornato a 5,1 milioni di euro.