Popolare di Sondrio, utile netto da 268,6 milioni

Venti centesimi di dividendo lordo. Rinviato il varo del piano industriale

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La Bps approva il progetto di bilancio di esercizio con un utile netto di 268,6 milioni e un dividendo lordo di 20 centesimi.

Il consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, riunitosi lunedì sera sotto la presidenza di Francesco Venosta (nella foto), ha esaminato e approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, confermando i risultati preliminari, con un utile netto di Gruppo pari a € 268,6 milioni, approvati lo scorso 8 febbraio. Inoltre il cda ha deliberato di proporre all’assemblea ordinaria degli azionisti la distribuzione di un dividendo unitario lordo di 0,20 euro. Il pagamento del dividendo decorrerà dal 25 maggio 2022.

L’utile di cui viene proposta la distribuzione ammonta a complessivi 90.677.155 euro. La distribuzione della rimanente parte dell’utile netto sarà così proposta: a riserve 121.121.990 euro, al fondo beneficenza 300mila euro. L’assemblea ordinaria della Banca Popolare di Sondrio è convocata sabato 30 aprile in unica convocazione e provvederà, tra l’altro, alla nomina per il triennio 2022-24 di cinque amministratori.

Il consiglio di amministrazione si riserva di presentare una propria lista di candidati, che sarà resa pubblica in anticipo rispetto al termine per il deposito delle liste da parte dei soci.

A seguito dei recenti accadimenti riguardanti Russia e Ucraina, il commercio internazionale e le dinamiche economiche nel loro complesso sono, al momento, caratterizzate da un elevato livello di incertezza. Il gruppo Banca Popolare di Sondrio ha registrato un avvio d’anno positivo ma l’incertezza del momento ha spinto il consiglio di amministrazione a rinviare l’approvazione del nuovo piano industriale.