Ponte sull’Adda, fine di un incubo: i lavori sono agli sgoccioli

Per la riapertura si erano mobilitati residenti, imprenditori e amministratori della Bassa Valle

La chiusura del ponte ha causato disagi

La chiusura del ponte ha causato disagi

Traona, 24 luglio 2021 -È fissata per la prossima settimana la fine dei lavori di consolidamento del ponte sull’Adda tra Traona e Cosio Valtellino. L’annuncio è del presidente della Provincia, Elio Moretti, che già lo scorso mese di aprile aveva assicurato che i lavori si sarebbero conclusi entro luglio, dopo aver risolto le problematiche tecniche alle opere di fondazione che avevano causato i ritardi.

Il cronoprogramma, che la Provincia aveva comunicato anche ai sette sindaci di Traona, Mello, Civo, Dazio, Cercino, Cino e Mantello è stato, dunque, rispettato. Si è provveduto dapprima al sollevamento dell’impalcato che aveva subito un cedimento a causa dei problemi alle fondazioni, poi alla formazione dei nuovi appoggi, al rinforzo esterno delle travi ed alla ricollocazione dei sottoservizi ospitati sul ponte. In questi giorni sarà ultimata l’impermeabilizzazione dell’impalcato è già la prossima settimana, o al più tardi la prima settimana di agosto, sarà terminata la nuova pavimentazione.

Poi il ponte sarà finalmente riaperto al traffico, a beneficio dei numerosi utenti, soprattutto cittadini e aziende. La chiusura del ponte ha, infatti, causato disagi agli utenti che, nell’ultimo anno, per gli spostamenti quotidiani da una sponda all’altra dell’Adda, sono stati costretti ad allungare il proprio percorso. "Restituiamo finalmente ai cittadini un’infrastruttura più sicura: le verifiche avevano fatto emergere che la manutenzione strutturale del ponte non era più procrastinabile - ha dichiarato il presidente Moretti - Il manufatto risale, infatti, agli anni ’60 e non risultava più adeguato ai carichi ed ai volumi di traffico di oggi, tant’è che già da anni erano state imposte limitazioni al transito dei mezzi pesanti".

Con questo intervento le limitazioni al carico saranno tolte, anche se rimarranno quelle di sagoma a causa della ridotta dimensione della carreggiata, che imporranno il senso unico alternato per i mezzi pesanti. Anche su questo però i disagi saranno ridotti al minimo, grazie all’installazione di semafori intelligenti.