Più posti ma resiste il gap di genere

Aumentano gli avviamenti ma rimangono le differenze di carriera e di salario

Aumentano gli avviamenti al lavoro, ma resta il gap di genere. A fronte di 93786 uomini (il 58,3%) le donne che hanno avuto un contratto nel 2021 sono state solo 66867, in linea con i dati del 2020. Il report della Provincia su dati Sital non entrano nel merito delle retribuzioni, ma anche sul fronte salariale c’è ancora un gap da colmare.

"Il Pnrr prevede molte risorse economiche sul tema delle pari opportunità – sottolinea la consigliera provinciale di parità Nini Ferrari – ma se penso ai 10 giorni strutturali per il congedo di paternità, mi sento meno ottimista. D’altra parte, sono convinta che si debba anche lavorare di più sull’orientamento, perché le giovani donne devono esser consapevoli che alcune carriere sono meno redditizie di altre. Intraprendere corsi di studio legati a materie Stem, ad esempio, può portare a lavori meglio retribuiti". F.P.