Piateda, un contributo alle imprese per l’energia

I costi saliti alle stelle hanno spinto il Comune guidato da Marchesini a dare un aiuto per le spese

Migration

Il Comune di Piateda è vicino agli imprenditori. La "crisi energetica" e il "caro bolletta" stanno mettendo in ginocchio parecchie attività e i paventati rincari dei prossimi mesi possono essere addirittura letali. Negli anni scorsi diverse amministrazioni comunali, su proposta di Confartigianato Imprese Sondrio, si sono attivate per ridurre i costi energetici delle piccole imprese consapevoli che gli imprenditori hanno sempre sostenuto un costo assai più elevato dei loro competitor stranieri. Con l’arrivo della crisi energetica Confartigianato Sondrio ha risollevato con maggior forza la questione alle stesse amministrazioni trovando una prima risposta dell’amministrazione di Piateda guidata dal sindaco Simone Marchesini (foto) che ha deliberato la prosecuzione del bando energia per l’anno in corso, sostenendo le imprese con un contributo. Grazie a questa misura tutte le attività iscritte al Registro Imprese (di tutti i settori: artigiane, commerciali, servizi, terziario e agricole) con sede a Piateda potranno usufruire di un contribuito a fondo perso sui costi energetici sostenuti nel 2021. "L’Amministrazione Comunale di Piateda – hanno sottolineato con soddisfazione il presidente di Confartigianato Gionni Gritti e il presidente della Sezione di Sondrio Mauro Maranga - ha deciso di accogliere di nuovo la nostra proposta di sostenere le imprese locali e lo ha fatto in una fase quanto mai critica a causa dell’impennata dei costi energetici. Una scelta che merita il nostro apprezzamento e quello delle imprese che possono contare su un aiuto concreto in una fase congiunturale difficile e critica". Con un budget di 50mila euro le imprese di Piateda avranno diritto ad un contributo sulle spese sostenute nel 2021 pari al 30% con un massimo di euro 2mila e un minimo di euro 200. F.D’E.