"Perché mamma devo vivere così?"

"Amante della libertà, invitava tutti a seguire i propri sogni, a non fermarsi mai di fronte agli ostacoli della vita. Era felice, pur essendo costretta a molte privazioni. Si arrabbiava un po’ - racconta il fratello Luigi - quando l’accompagnavo nei sopralluoghi che facevamo, nel vedere tante opere pubbliche nuove, come sottopassi pedonali impraticabili per chi è costretto su una sedia a rotelle per un incidente con invalidà permanente o per una grave malattia, come nel suo caso: lei fu operata a 14 anni al Gaslini di Genova per l’inserimento di una placca di titanio perchè il cuore rischiava di venire schiacciato dalla grave scogliosi".

Ancora la sorella Silvia: "Una sola volta l’ho sentita lamentarsi per la sua vita: “Perchè mamma devo vivere così?“". Mi.Pu.