Sondrio, parcheggio al Policampus: "Poco usato, torni gratuito"

Il Pd interroga sullo stato del sottoutilizzo. Problemi anche fuori dal cimitero

Il tema parcheggi è molto sentito IN CITTà

Il tema parcheggi è molto sentito IN CITTà

Sondrio - Ma perché il parcheggio del Policampus non ritorna ad essere gratuito? È quello che si sono chiesti i consiglieri di minoranza del Pd di Sondrio Michele Iannotti e Roberta Songini dopo aver constatato il sottoutilizzo del park posto nei pressi del Policampus, in pratica di fronte alla stazione di partenza dei bus e a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria, e allestito a suo tempo per una serie di motivi.

E così Iannotti e Songini hanno deciso di presentare una interrogazione con risposta in Consiglio spedendo la missiva al sindaco Marco Scaramellini e al presidente del Consiglio comunale Maurizio Piasini. Ora si attende la risposta dell’amministrazione che avverrà venerdì 27 gennaio nel corso del Consiglio comunale. "Sono trascorsi ormai 4 anni dalla decisione di introdurre il pagamento giornaliero (fino le 17, ndr.) per l’utilizzo del parcheggio di interscambio cosiddetto Policampus – si legge nella interrogazione proposta dai due dem -. Visto il perdurare del sottoutilizzo di tale parcheggio, nato come opportunità per decongestionare i parcheggi cittadini, ridurre il traffico, favorire il pendolarismo e il servizio di interscambio gomma-ferro, e preso atto che la scarsità di impiego di tale spazio ha invece sovraccaricato i parcheggi in fregio ai condomini delle vie Tonale, Moro, Meriggio, Tirano e l’area interna ed esterna al campus scolastico, occupandoli spesso per l’intera giornata, creando così disagi ai residenti e alle scuole, si chiede quali siano i numeri di utilizzo del parcheggio da quando è stato istituito a pagamento e come questo utilizzo è variato nel corso degli anni, di conoscere l’entità del ricavato economico di tale gestione, distinto per anni, e se ci sia la volontà di rivedere tale soluzione, alla luce dei risultati osservati, ripristinando la gratuità". Sempre i tema parcheggi, come segnalatoci da diversi lettori, rimane invariata la situazione assai difficile che si verifica nella zona vicina al cimitero di Sondrio e che comprende anche la zona limitrofa interessata dal Poliambulatorio e dal Liceo Piazzi – Perpenti.

Nel corso della mattinata, nella zona, è difficilissimo se non impossibile trovare parcheggi liberi e in molti lasciano la vettura al di fuori degli spazi consentiti e sulla sosta del bus e quindi in divieto di sosta (beccandosi spesso multe salate). La soluzione per i residenti potrebbe essere quella di creare dei parcheggi su terreni in cui vige il vincolo cimiteriale e sui quali non è possibile costruire nulla. Spazi che andrebbero acquisiti dal municipio.