Policampus, la sosta diventa a pagamento

Da oggi in via Tonale il parcheggio costerà 50 centesimi l'ora

Parcheggi al Policampus

Parcheggi al Policampus

Sondrio, 30 gennaio 2019 - Parcheggio pubblico del Policampus: da oggi (30 gennaio) si cambia. Sostare negli stalli di via Tonale, dalle 7 alle 17 dal lunedì al venerdì (festivi esclusi), costerà 50 centesimi all’ora, fino a un massimo di 2 euro e 50 per l’intera giornata. Dopo il dibattito che ha animato la sala del Consiglio comunale e diviso l’opinione pubblica, ecco arrivare l’ordinanza a firma del comandante della Polizia locale, Mauro Bradanini, in cui trova definitiva applicazione la nuova disciplina della gestione del parcheggio.

Negli stalli di sosta delimitati da strisce blu e con apposita segnaletica viene dunque introdotto l’obbligo del pagamento secondo le tariffe previste dalla deliberazione di Giunta. Si potrà pagare, anche con carta di credito, tramite i nuovi parcometri installati da Abaco, la società che gestisce i parcheggi, oppure tramite le app messe a disposizione dallo stesso operatore, che consentono anche di prolungare la sosta da remoto inserendo il numero di targa. «Per coloro che hanno necessità di un uso “pluri-quotidiano” del parcheggio – precisa il comandante – è previsto il rilascio di abbonamenti, al costo di 40 euro mensili sia nella porzione scoperta che nella porzione coperta. È altresì prevista la possibilità, per i soli pendolari che hanno necessità di ricovero del proprio veicolo in Sondrio e titolari di abbonamento di durata mensile o superiore al trasporto pubblico extraurbano, di ottenere abbonamenti gratuiti, dietro pagamento di un contributo una tantum di 10 euro. Gli interessati agli abbonamenti dovranno recarsi presso gli uffici di Abaco in via Cadorna 41 e compilare la modulistica predisposta, allegando le certificazioni e i documenti richiesti».

Nell’area sono già operativi i nuovi parcometri che rientrano nel più ampio piano di riqualificazione dei servizi avviato dal Comune di Sondrio che finora ha portato al rimpiazzo di 43 colonnine, tutte centralizzate e in grado di comunicare in tempo reale con un server.