Olimpiadi 2026 a Milano? L'evento “promosso” in Valtellina

Bormio, gli operatori locali concordi nella candidatura: occasione unica per accrescere l’appeal turistico

IMPEGNO A lato Arianna Fontana  nel 2006 a Torino. Sopra  Barbara Zulian, presidente  di Valtellina Turismo (ANP)

IMPEGNO A lato Arianna Fontana nel 2006 a Torino. Sopra Barbara Zulian, presidente di Valtellina Turismo (ANP)

Bormio, 22 luglio 2018 - Pieno sostegno viene espresso da Valtellina Turismo alla possibile candidatura di Milano e, con lei, di Sondrio e Sankt Moritz, per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. La proposta lombarda è stata presentata alcuni giorni fa davanti alla Commissione giudicante del Coni a Roma. Nella volontà di rinforzare l’appoggio corale e l’unità di intenti espressi dal mondo economico e produttivo locale, l’intervento di Valtellina Turismo si colloca in una prospettiva che tende a soffermarsi sugli aspetti più qualificanti, cogliendo le numerose potenzialità dell’evento.

«Come già evidenziato dalla Regione e dal Comune di Milano, si tratta di una candidatura solida e autorevole – afferma Barbara Zulian, presidente di Valtellina Turismo, l’ente pubblico provinciale deputato al sostegno e allo sviluppo turistico della Valle -. Una proposta che promette di esaltare le caratteristiche delle realtà coinvolte, in un’alchimia foriera di grandi opportunità. Il coinvolgimento di Sankt Moritz si profila di notevole prestigio e valenza internazionale e di grande importanza nei rapporti con la vicina Svizzera».  Ospitare le Olimpiadi porterebbe con sé tutta una serie di effetti positivi: «Sarebbe innanzitutto un potente volano per il posizionamento della destinazione Valtellina sul mercato globale, con una risonanza senza precedenti per il nostro brand.

Ma accanto ai più immediati benefici dal punto di vista della promozione e del marketing, vi sarebbero tutti gli interventi destinati ad accompagnare un evento di così grande richiamo e rilevanza mondiale. A partire dagli investimenti nelle infrastrutture, con la prospettiva di importanti migliorie per la viabilità sia su strada sia su rotaia, per non parlare del potenziamento degli impianti sportivi, dei servizi legati all’accoglienza e all’ospitalità, delle opportunità di incrementare l’occupazione e di offrire nuove prospettive ai giovani, dal punto di vista sia della pratica sportiva sia delle possibilità di lavoro».

È un’occasione unica per accrescere l’appeal turistico della zona e consolidare un metodo di lavoro basato sullo spirito di squadra, destinato a dare buoni frutti in una prospettiva di lungo periodo. Valtellina Turismo coglie l’occasione per ringraziare Regione Lombardia e gli assessori Lara Magoni (Turismo) e Massimo Sertori (Montagna), che stanno sostenendo fattivamente la candidatura.