Norma, tragedia senza tempo rivista con uno sguardo femminile

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Norma di Vincenzo Bellini è il nuovo allestimento in scena al Teatro Sociale di Como, seconda opera in cartellone, venerdì 14 ottobre alle 20 con replica domenica 16 alle 15.30. Opera caratterizzata da tinte fosche e acerbi contrasti sia musicali che connessi alla trama, pone al centro la figura femminile di Norma, personaggio con una forza di carattere prorompente, di cui Bellini e il librettista Felice Romani tratteggiano tutte le innumerevoli sfaccettature. La regia è affidata a uno sguardo anch’esso femminile, quello di Elena Barbalich. Al suo fianco, Tommaso Lagattolla per scene e costumi e Marco Giusti per le luci. Info www.teatrosocialecomo.it

La parte di Norma sarà affidata al soprano Martina Gresia, vincitrice dell’ultima edizione del Concorso AsLiCo per giovani cantanti lirici, giovane e talentuosa venticinquenne che ricopre il ruolo da protagonista, solitamente affrontato in età più matura.

L’altro ruolo femminile, quello altrettanto impervio di Adalgisa, verrà affidato a Asude Karayavuz, mezzosoprano di origini turche. Il dramma musicato da Vincenzo Bellini, in cui gli affari di cuore si scontrano con quelli della politica, pone al centro della vicenda Norma. Sacerdotessa dei Druidi, innamorata del romano Pollione da cui ha avuto due figli, Norma si vede ripudiata dall’amato e “tradita” dall’amica Adalgisa.

Paola Pioppi